12.05 Vallone di Riofreddo, q.1518 - Lago Martel - [Lago Nero]
Vallone di Riofreddo, q.1518 (1518 m) - Lago Martel (2165 m) - [Lago Nero (2123 m)]
+647 / -0
Dislivello [m]
1:50 - 2:05
Tempo [h:mm]
3045
Distanza [m]
E
Difficoltà
Tipologia
Periodo consigliato [mese]
Il pittoresco Lago Martel, con le sue sponde prative e circondate da larici, e il vicino Lago Nero, più appartato e circondato da rocce e detriti, si presentano assai diversi tra loro sebbene siano molto vicini. Chi avesse voglia di avventurarsi fuori sentiero a monte dei due laghi godrà di un bellissimo panorama sui laghi stessi e sul Vallone di Riofreddo.
Mappa su base © OpenStreetMap contributors, SRTM; map style © OpenTopoMap - licenza CC-BY-SA
A | Da Vallone di Riofreddo q.1518 (1518 m) a: | Dislivello [m] (andata e ritorno) |
Tempo [h:mm] (andata e ritorno) |
Distanza [m] (andata e ritorno) |
Difficoltà | Segnavia |
---|---|---|---|---|---|---|
B | Lago Martel (2165 m) | +647 / -0 (+647 / -647) |
1:50 - 2:05 (3:00 - 3:25) |
3045 (6090) |
E | P15B |
[Lago Nero] (2123 m) | +670 / -65 (+735 / -735) |
2:05 - 2:20 (3:30 - 3:55) |
3485 (6970) |
E/EE | = |
Dal posteggio nel
Vallone di Riofreddo, q.1518,
si prosegue sulla strada sterrata diretta verso sud seguendo
l'Itinerario 12.24
fino al primo bivio sulla destra con il sentiero per il
Lago Martel e il
Lago Nero.
Dopo una breve ascesa in direzione ovest, nel fitto del bosco di conifere
il sentiero inverte la marcia e punta a sud, fino ad immettersi sull'altro sentiero
proveniente dal
Vallone di Riofreddo,
e sempre diretto al
Lago Martel.
Dei due sentieri, le cui partenze distano tra loro circa 300 m, il primo risulta il più logico
(e breve) per chi proviene da valle.
Tuttavia, nonostante sia segnalato da un palina, è privo di segnaletica
orizzontale fino al ricongiungimento con il secondo sentiero.
Il tratto in assenza di segnaletica è breve, ma può tuttavia presentare qualche problema di
individuazione del percorso.
Il secondo, contrassegnato dal segnavia P15B,
rappresenta anche la partenza ufficiale dell'itinerario denominato
'Giro dei Laghi',
che oltre al
Lago Martel
raggiunge anche i
Laghi dell'Aver
e ridiscende sulla strada sterrata circa 600 più avanti.
(ma il consiglio per chi vuole effettuare il
'Giro dei Laghi',
è di percorrerlo in senso orario, salendo ai
Laghi dell'Aver
e rientrando via
Lago Martel).
Si svolta allora verso ovest, salendo a tornanti con pendenze sostenute,
anche se non eccessivamente faticose,
all'interno di un bel bosco a prevalenza di abete bianco.
Passata una piccola radura, i tornanti si fanno più stretti e ripidi,
fino a raggiungere un breve traverso verso destra (nord),
preludio di un'altra lunga serie di faticosi tornanti che
risalgono il soprastante pendio.
Al termine delle numerose svolte, il sentiero piega verso sinistra (sud-ovest),
con un lungo percorso in diagonale in mezzo ai larici
9,
ed entra in una piccola conca di detriti e vegetazione nitrofila, ove si incontrano i
ruderi di un gias.
All'imbocco della conca il sentiero si biforca e si segue il ramo di sinistra.
I due rami si riuniscono poco sopra, ma il ramo di sinistra è decisamente da preferire perché evita di attraversare la zona con la vegetazione nitrofila più invadente. Anche la segnaletica orizzontale contribuisce alla confusione: tacche gialle portano a sinistra, tacche rosse farebbero proseguire diritti.
Il sentiero riprende a traversare verso sud, quindi piega a ovest e s'innalza assai stretto e ripido fino ad una piccola conca prativa 2. Si attraversa verso destra la conca e, in pochi minuti, si raggiunge il bellissimo Lago Martel (2165 m, 1:50 - 2:05 ore dal Vallone di Riofreddo, q.1518) 8754, circondato da larici e comode sponde prative.
Godere dall'alto della vista del vicino
Lago Nero
è semplice, raggiungerne le sponde molto meno.
Attraversato l'emissario dello specchio d'acqua, si segue la traccia
che risale verso sud una spalletta. Superato il breve dislivello,
in basso appare immediatamente il
Lago Nero,
adagiato in una conca detritica aspra e selvaggia,
circondato dai larici.
La traccia piega a sinistra e si cala inizialmente assai ripida, ai piedi di rocce
verticali e radi larici. Quando la pendenza diminuisce, ci si trova
però in mezzo a colate detritiche formate da grossi e malagevoli massi
(con in più tronchi di larici caduti), sulle quali bisogna proseguire la discesa
fin sulle sponde del
Lago Nero
(2123 m)
163
(Dislivello: +23/-65 m; Dislivello A/R: +88/-88 m; Tempo: 0:15 ore; Tempo A/R: 0:30 ore; Difficoltà: E/EE; Distanza: 440 m).
Accessi
Da Borgo San Dalmazzo si risale la Valle Stura fino a Vinadio. Poco oltre Vinadio si prende il bivio a sinistra per il Colle della Lombarda e Sant'Anna di Vinadio. Dopo numerosi tornanti, si svolta nuovamente a sinistra per il Vallone di Riofreddo. Si risale il vallone su una stretta strada asfaltata fino ad incontrare sulla destra un edificio ad uso pastorale di recente costruzione, il Forest Nola. Si può lasciare la macchina nello slargo di fronte all'edificio (fontana) o proseguire ancora per 150 metri circa dove si trova un altro posteggio e la strada diventa chiusa al traffico veicolare privato.
Note
--
Pernottamento
--
Cartografia
[Fra n.13] [AsF n.5] [IGC n.112] [IGC n.8]
I riferimenti dettagliati alle carte sono disponibili nella sezione Bibliografia.
Ultimo aggiornamento
Ultimo sopralluogo: Estate 2020
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anonimo
domenica 10 luglio 2011
[ 95.230.*.*]
Segnalazioni: a 50 mt dalla indicazione posta sulla strada principale per il rifugio Malinvern (a terra) per procedere verso il Lago Martel, con un sentiero che apaprentemente si divide manca una freccia di indicazione. Molti sbagliano. Anche per il rientro dal Lago Nero (per coloro che arrivano da Lago Aver manca indicazione). Grazie se potete intervenire.
pm
giovedì 21 luglio 2016
[ 79.62.*.*]
Giro dei Laghi 20 luglio 2016 in 5-6 ore. 2 di salita dal Vallone Aver con sentiero discreto e indicazioni chiare sino al Lago Soprano (ma con discordanza sui tempi fra i 2 cartelli ai lati opposti della strada di Riofreddo!). Dal Lago S. in 1 h ai L.Nero e Martel con tracce e ometti discontinui, a naso grazie a bel tempo e poi vista sui Laghi. Brutto sentiero dal Martel a Riofreddo, un'altra h. Consigliato ovviamente il \"senso orario\" del giro.
anonimo
mercoledì 14 agosto 2019
[ 151.36.*.*]
Un bel sentiero, il lago Martel è bellissimo unica pecca che per andare al lago Nero non è segnato il tempo ma quando si arriva passa la fatica che si fa.
Guido61
domenica 13 giugno 2021
[ 79.54.*.*]
Prima visita nel 2016 andata e ritorno. Ora, giugno 2021, rifatta come ritorno dell'anello dai laghi Aver. Il Martel rimane uno dei più bei laghi del Piemonte. Tempo impiegato per anello completo 5 ore, dislivello 960 m. circa. Molto bello il panorama dalla quota 2.400 prima della discesa verso il lago Martel.
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