11.29 Pian della Casa del Re - Lago mediano diFremamorta - Bivacco Guiglia
Pian della Casa del Re (1735 m) - Lago mediano diFremamorta (2375 m) - Bivacco Guiglia (2426 m)
+754 / -63
Dislivello [m]
2:20 - 2:40
Tempo [h:mm]
5880
Distanza [m]
E
Difficoltà
Tipologia
123456789101112
Periodo consigliato [mese]
Via più breve per la salita ai Laghi di Fremamorta, è un itinerario agevole
e particolarmente remunerativo, sia per la varietà dei paesaggi, sia
per i magnifici panorami che offre.
Da
Pian della Casa del Re
(1735 m) si segue
l'Itinerario 11.10
fino al primo bivio, sulla destra (segnavia N26A,
più breve ma più malagevole ed impegnativo) per il
Lago mediano di Fremamorta.
Il sentiero N26A, comunque remunerativo, viene descritto per completezza.
Lasciata la mulattiera per il
Colle di Ciriegia
si imbocca il sentierino che sale a destra, subito deciso, a fianco di un piccolo
impluvio, tra pietraie, rododendri, ginepro e radi larici
1.
Passato un tratto tra roccette, sempre ripido, inizia un lungo traverso in
direzione nord-ovest a tagliare uno scosceso versante coperto di larici
2,
leggermente esposto in brevi tratti.
Svoltando successivamente ad ovest, una breve ma assai ripida salita adduce all'ampio
ripiano pascolivo
3
sede del diruto
Gias sottano della Losa.
Proprio nei pressi del gias il sentiero tende a scomparire; bisogna comunque
proseguire la salita in direzione ovest fino a raggiungere il soprastante sentiero N26,
dove ci si ricongiunge con l'itinerario principale.
Continuando verso il
Colle di Ciriegia
per una cinquantina di metri, si incontra sulla destra il successivo sentiero
(segnalato, segnavia N26) per il
Lago mediano di Fremamorta
ed il
Colle di Fremamorta.
Qui si abbandona innanzi il segnavia N15 e si sale a destra, con ripidi e stretti tornanti
su un sentiero dal fondo acciottolato, in una fitta macchia di ontano verde.
Al termine dei tornanti il sentiero piega a nord-ovest e diventa più agevole
9:
ricompare infatti evidente la vecchia mulattiera militare che con traversi e
qualche svolta, sale a valicare un costone.
Proprio sul crinale, a quota 2139, si trascura a sinistra un piccolo sentiero
(palina, grosso ometto in pietra) che conduce direttamente al
Colle di Fremamorta
e si traversa in leggera discesa a monte della conca che ospitava il
Gias sottano della Losa8.
Quando la mulattiera riprende a salire, si riceve da destra il
ramo secondario del segnavia N26 e si continua in direzione nord,
superando con ampi tornanti un costone roccioso.
Attraversata su bel fondo selciato una pietraia, si traversa su
pendii prativi punteggiati di larici
4,
si salgono altri tornanti e si riprende il lungo traverso.
Trascurata un labile traccia che si stacca sulla destra,
ci si mantiene sulla mulattiera salendo, sempre con ampi tornanti,
fino ad un bivio: diritto si prosegue direttamente per i
Laghi soprani di Fremamorta,
a destra per il
Lago mediano di Fremamorta ed il
Bivacco Guiglia.
Seguita quest'ultima direzione, bastano poche svolte per raggiungere il
Lago mediano di Fremamorta
(2375 m, 2:10 - 2:30 ore da
Pian della Casa del Re)
6,
proprio in corrispondenza dell'ampia mulattiera ex militare
5
che collegava i Baraccamenti di Valscura
con i
Ricoveri di Fremamorta
(segnavia N16).
Il toponimo Fremamorta significa 'donna morta', dal termine
provenzale 'fremo' (= donna). Se tale toponimo potrebbe fare riferimento ad
una disgrazia accaduta presso i laghi, la leggenda, molto più romantica,
racconta di come gli specchi d'acqua si siano formati per le lacrime
versate da un uomo per il dolore dopo la morte della donna amata.
[-]
Si segue la mulattiera verso sinistra, in direzione del
Colle di Fremamorta
e, presso un tornante verso destra, s'incontra a sinistra una
evidente traccia per il
Bivacco Guiglia.
Percorrendola, si traversa in leggera salita fino alla sommità
della spalla rocciosa che chiude a valle i
Laghi di Fremamorta.
Ricevuta da destra un'altra traccia, che sale sempre
dalla sottostante rotabile ex militare, si raggiunge
in poche decine di metri il
Bivacco Guiglia
(2426 m, 0:10 ore dal
Lago mediano di Fremamorta),
ubicato in posizione estremamente panoramica
710.
Accessi
Da Borgo San Dalmazzo si risale la Valle
Gesso in direzione Valdieri ed Entracque. Passato l'abitato di Valdieri,
alla rotatoria, si prosegue diritti in direzione di Sant'Anna di Valdieri.
Oltrepassata Sant'Anna si continua fino a Terme di Valdieri.
Non si entra in paese ma si sale sulla sinistra lungo il Vallone della
Valletta, su una strada in buona parte asfaltata (solo alcuni brevi tratti sono
sterrati a causa di alcune frane) fino al Gias delle Mosche, dove
si trova un posteggio per diverse auto.
Si prosegue su una strada sterrata (con brevi tratti ancora asfaltati)
e si giunge a Pian della Casa del Re, dove si trovano
slarghi ove lasciare l'auto ai margini della carreggiata;
quest'ultimo tratto va percorso con cautela per le condizioni non buone del
fondo sterrato.
Note
--
Pernottamento
--
Cartografia
[Fra n.15] [AsF n.5] [Blu n.1] [IGC n.113] [IGC n.8] I riferimenti dettagliati alle carte sono disponibili nella sezione Bibliografia.
Ultimo aggiornamento
Ultimo sopralluogo: Estate 2022
QR code
Inquadra il QR code con l'apposita App del tuo telefonino per essere
indirizzato a questa pagina web.
Alex72
domenica 16 agosto 2020
[ 151.44.*.*]
Percorso effettuato ad anello con partenza dal ponticello di legno poco sopra il Gias delle Mosche. Salita diretta al lago di Fremamorta e poi al colle. Si ridiscende a valle al lago mediano. A circa metà discesa si incontra un bivio con possibilità di scegliere un percorso pià lungo ma più agevole (1h15m) che chiude l'anello più in quota o il più breve (45m, EE) che arriva più in basso. Avendo scelto quest'ultimo si raccomanda prudenza per tratti scoscesi ed esposti. Tempo complessivo 4h.
Alex72
domenica 16 agosto 2020
[ 151.44.*.*]
Percorso effettuato ad anello con partenza dal ponticello di legno poco sopra il Gias delle Mosche. Salita diretta al lago di Fremamorta e poi al colle. Si ridiscende a valle al lago mediano. A circa metà discesa si incontra un bivio con possibilità di scegliere un percorso pià lungo ma più agevole (1h15m) che chiude l'anello più in quota o il più breve (45m, EE) che arriva più in basso. Avendo scelto quest'ultimo si raccomanda prudenza per tratti scoscesi ed esposti. Tempo complessivo 4h.
Commenta l'itinerario 11.29