Itinerario 14.21

14.21 Il Sentiero degli Acciugai: Chiesa di Celle di Macra - Pian della Colla - Serre - Chiesa di Celle di Macra

Il Sentiero degli Acciugai: Chiesa di Celle di Macra (1261 m) - Trucco (1322 m) - Grangia (1365 m) - Pian della Colla (1576 m) - Castellaro (1449 m) - Serre (1311 m) - Cappella di San Sebastiano (1285 m) - Chiesa di Celle di Macra (1261 m)

+362 / -362

Dislivello [m]

2:05 - 2:20

Tempo [h:mm]

6567

Distanza [m]

E 

Difficoltà

Tipologia

123456789101112

Periodo consigliato [mese]

Ben lungi dal ricalcare i percorsi dei venditori ambulanti di acciughe, la cui licenza consentiva loro di esercitare la professione su un massimo di cinque province diverse purché confinanti, il “Sentiero degli Acciugai” deve il suo nome all'omonimo museo di Celle di Macra cui è associato. Ci si è tuttavia presi la libertà di modificarne in parte il percorso “ufficiale” per includere nell'anello la bellissima chiesetta di San Sebastiano, pregevolmente affrescata.

Carta schematica - Itinerario 14.21

Mappa su base © OpenStreetMap contributors, SRTM; map style © OpenTopoMap - licenza CC-BY-SA

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Profilo altimetrico - Itinerario 14.21
A Da Chiesa di Celle di Macra (1261 m) a: Dislivello [m] Tempo [h:mm] Distanza [m] Difficoltà Segnavia
B Grangia (1365 m) +109 / -5 0:20 - 0:25 926 E S24 » S53A
C Pian della Colla (1576 m) +325 / -10 1:05 - 1:15 3107 E S53
D Castellaro (1449 m) +331 / -143 1:30 - 1:45 4820 E S53 » S22
E Cappella di San Sebastiano (1285 m) +334 / -310 1:55 - 2:10 5901 E S23A » S23
F Borgata Chiesa (1261 m) +362 / -362 2:05 - 2:20 6567 E S23

A Chiesa di Celle di Macra, a sinistra dell'ingresso della Parrocchiale, una salita con fondo in pietra porta alla sede del "Museo dei mestieri itineranti" 12.

Inaugurato nel 2008, raccoglie storie e materiali sugli acciugai e su altri mestieri, svolti dagli abitanti della valle spostandosi tra Francia e nord Italia.

A sinistra del museo ha inizio una vecchia mulattiera dal fondo selciato, ormai più simile ad un sentiero, che s'innalza nel fitto bosco fino ad una cappelletta. Qui la mulattiera si divide: a sinistra si sale a borgata Trucco, diritti si prosegue per Castellaro, a destra un poco evidente sentiero (utilizzato al ritorno per chiudere l'anello) scende alla Cappella di San Sebastiano.
Si svolta a sinistra e si raggiunge in breve la strada asfaltata per la borgata Grangia e Castellaro; si percorre l'asfalto verso sinistra per pochi metri, imboccando poi a destra la mulattiera inerbita che porta alla vicina borgata Trucco (1322 m).
Si costeggiano le poche abitazioni della borgata, tenendole a sinistra, e si sale fino alla soprastante strada asfaltata, già incrociata poco prima. Si attraversa la strada per seguire un sentiero, poco evidente, che continua la salita: dopo solo qualche decina di metri, presso una croce in ferro, ci si tiene a sinistra e si segue la traccia finché non si perde nei prati.
Si costeggia allora un muro in pietra, in piano, ritrovando poco oltre la traccia che conduce ad una cascina. Prima di raggiungerla, si svolta decisi verso destra portandosi al vicino e soprastante pilone votivo; qui si ritrova una buona mulattiera che, verso sinistra, entra a borgata Grangia 1 (1365 m, 0:20 - 0:25 ore da Chiesa di Celle di Macra).
Oltrepassate le abitazioni, la mulattiera piega a destra e torna nuovamente sulla strada asfaltata per Castellaro.

In caso di problemi ad individuare il percorso a monte di borgata Trucco, è possibile tenersi sulla strada asfaltata: si sfila ai piedi delle case di Grangia, si imbocca a destra il bivio per Castellaro e si riprende il percorso principale in questo punto.

Si attraversa la strada e si imbocca una bella mulattiera inerbita che, tra pascoli da un lato e il lariceto dall'altro, si allunga sull'ampio crinale e punta in direzione sud-est. Ci si immette poco dopo su un'altra mulattiera 2, proseguendo verso sinistra, con un fresco tratto in mezzo al lariceto. Raggiunta un'ampia pista sterrata, diretta all'Alpe Fumé, la si percorre verso sinistra: dopo un paio di svolte la sterrata si riporta sul crinale coperto da larici, qui quasi pianeggiante e piacevolissimo 3.
Si ignora a sinistra un primo bivio su sentiero per Soglio, in corrispondenza del quale, a destra della carrareccia, si stacca anche una traccia poco evidente per Castellaro.

In questo punto si abbandona il tracciato “ufficiale” del Sentiero degli Acciugai, che scenderebbe a destra in comune con i Percorsi Occitani.

Si prosegue innanzi lungo la strada sterrata, fino a raggiungere l'ampia radura prativa di Pian della Colla (1576 m, 0:45 - 0:50 ore da Grangia) 4, circondata da una recinzione in legno ed utilizzata anche dagli Scout come sede per i loro campi estivi.
Si attraversa l'area, continuando in falsopiano fino ad un trivio: qui si abbandona la sterrata che prosegue innanzi per l'Alpe Fumé, si ignora al contempo a sinistra la recente pista forestale ha rimpiazzato il sentiero per Soglio, e si svolta a destra sul sentiero tra i prati che si dirige a Castellaro (specie in estate, i primi metri del sentiero possono risultare nascosti dall'erba alta).
Il sentiero scende a lungo tra alberi e vecchi coltivi (alcuni tratti acquitrinosi) fino alla bella e panoramica borgata di Castellaro (1449 m, 0:25 - 0:30 ore dal Pian della Colla) 56.
Alla fontana si trascura la diramazione a destra (proveniente da Soglio e tracciato ufficiale del Sentiero degli Acciugai) e ci si porta nei pressi della graziosa Chiesa di Sant'Anna. la si lascia a destra, per insinuarsi tra le belle case ed i numerosi passaggi coperti, fino a trovare una palina segnavia che segnala il bivio a sinistra per Serre (attenzione che pochi metri oltre, un altro sentiero sempre a sinistra, scende verso Borgata Chiesa, con percorso più breve e diretto: non fatevi confondere!).
Il sentiero perde quota rapidamente nel bosco, lungo il crinale, zigzagando leggermente in direzione ovest sud-ovest, e termina direttamente tra le case di Borgata Serre (1311 m).
Scesi alla strada asfaltata sottostante, la si segue per poche centinaia di metri verso destra, fino alla graziosa Cappella di San Sebastiano (1285 m, 0:25 ore da Castellaro) 79.

La costruzione della cappella si colloca nel XIV secolo. La visita è vivamente raccomandata, per ammirare i notevoli affreschi che la decorano 1011. Gli affreschi, ad opera di Giovanni Baleison di Demonte, datati 1484, «sono uno dei cicli pittorici meglio conservati e più godibili delle valli per la vivacità con cui Giovanni Baleison vi dà corpo alle immagini dei regni oltremondani, attingendo ad una ricchezza fantastica ancora tutta medioevale. Nell'abside: l'Eterno in gloria tra due angeli; sotto, il martirio di San Sebastiano. Sulla parete sinistra: il limbo, la città celeste, la semi-cancellata sfilata delle Virtù, il Purgatorio. Sulla parete destra: i supplizi dell'inferno.»
Le chiavi sono disponibili presso "la Bottega" a Borgata Chiesa.

[Ghironda, Mistà]

Proprio di fronte alla chiesetta si lascia l'asfalto e si imbocca il sentiero segnalato per Trucco. Dopo una breve salita, il sentiero traversa in piano nel bosco e giunge alla cappelletta incontrata quasi all'inizio dell'itinerario: si scende dunque verso sinistra e si fa rientro a Chiesa di Celle di Macra (1261 m, 0:10 ore dalla Cappella di San Sebastiano) 8.

Accessi

Da Dronero si risale la Valle Maira fino a Macra. All'uscita del paese, si svolta a sinistra per Celle di Macra, trascurando le molte diramazioni e dirigendosi a Chiesa, borgata capoluogo e sede del Municipio. Nei pressi della parrocchiale sono disponibili alcuni posti auto.

Note

Le quote relativamente basse e l'erba alta nei tratti di sentiero sconsigliano la percorrenza in piena estate.

Pernottamento

--

Cartografia

[Fra n.12] [AsF n.7] [IGC n.111] [IGC n.7]
I riferimenti dettagliati alle carte sono disponibili nella sezione Bibliografia.

Ultimo aggiornamento

Ultimo sopralluogo: Primavera 2013

[Ultimo aggiornamento scheda: Estate 2020]

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Tobia Tobia

lunedì 23 agosto 2021

[ 209.85.*.*]

Segnalo alcune inesattezze nella descrizione del sentiero, in particolare da venti anni sul sentiero si svolge una gara regionale di corsa in montagna con oltre 150 partecipanti per cui viene ripulito (taglio erba, arbusti, ecc). Saremo lieti di invitarvi a percorrerlo con voi. Grazie

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6 - Scultura in legno a borgata Castellaro (2013)
6 - Scultura in legno a borgata Castellaro (2013)
7 - La Cappella di San Sebastiano (2013)
7 - La Cappella di San Sebastiano (2013)
1 - Affresco su una abitazione di borgata Grangia (2013)
1 - Affresco su una abitazione di borgata Grangia (2013)
3 - La sterrata che conduce a Pian della Colla (2013)
3 - La sterrata che conduce a Pian della Colla (2013)
8 - Chiesa di Celle di Macra (2013)
8 - Chiesa di Celle di Macra (2013)
9 - La facciata della Cappella di San Sebastiano (2013)
9 - La facciata della Cappella di San Sebastiano (2013)
2 - Uno dei pannelli informativi lungo il 'Sentiero degli Acciugai' (2013)
2 - Uno dei pannelli informativi lungo il 'Sentiero degli Acciugai' (2013)
4 - Pian della Colla (2013)
4 - Pian della Colla (2013)
5 - Borgata Castellaro (2013)
5 - Borgata Castellaro (2013)
10 - Il ciclo di affreschi che orna la Cappella di San Sebastano (2013)
10 - Il ciclo di affreschi che orna la Cappella di San Sebastano (2013)
11 - L'Eterno in gloria tra gli angeli, nell'abside della Cappella di San Sebastano (2013)
11 - L'Eterno in gloria tra gli angeli, nell'abside della Cappella di San Sebastano (2013)
12 - Il Museo dei mestieri itineranti a Chiesa di Celle di Macra (2013)
12 - Il Museo dei mestieri itineranti a Chiesa di Celle di Macra (2013)