14.14 Il sentiero dei Ciclamini: Bedale di Macra - Camoglieres - Bedale di Macra
Il sentiero dei Ciclamini: Bedale di Macra (822 m) - Langra (965 m) - Caricatori (998 m) - Camoglieres (978 m) - Villar di Macra (879 m) - Bedale di Macra (822 m)
+285 / -285
Dislivello [m]
1:55 - 2:10
Tempo [h:mm]
6566
Distanza [m]
T/E
Difficoltà
Tipologia
123456789101112
Periodo consigliato [mese]
Escursione ad anello, nota e frequentata per la fioritura primaverile di
orchidee e tardo estiva di ciclamini che si può ammirare lungo il percorso.
Molto carine la borgata di Camoglieres e la
vicina Cappella di San Pietro, con la rappresentazione della
"Danza macabra" all'interno del ciclo di affreschi che custodisce.
Per la buona esposizione e il clima mite, il sentiero è ottimo anche
nella stagione autunnale.
Il sentiero ha inizio nella borgata
Bedale di Macra
(822 m), proprio dove il
Bedale di Langra
sottopassa la strada provinciale.
Il sentiero costeggia la sponda sinistra idrografica del rio,
superando quasi subito il vecchio mulino ristrutturato.
Salendo dolcemente in un bosco di latifoglie miste
2,
si lascia sulla destra la diramazione per la borgata
Villar di Macra e
Camoglieres,
utilizzata per il rientro.
Attraversato il
Bedale di Langra
su un ponticello in legno, il sentiero
34
raggiunge un pilone votivo per poi attraversare il
piccolo corso d'acqua altre due volte, la prima con un piccolo ponte in cemento
e la seconda su un ponticello di legno.
Si continua sulla destra idrografica del rio fino ad incontrare
la strada asfaltata per le borgate
Langra
e
Caricatori.
La si segue in salita (sinistra) raggiungendo, in breve,
Langra
(965 m, 0:25 - 0:30 ore da
Bedale di Macra)
5614.
La borgata è di dimensioni ben maggiori di quello che possa apparire arrivandovi
dalla strada. Se la piccola
Chiesa di San Giuseppe e Sant'Antonio da Padova,
restaurata l'ultima volta nel 2003, appare in buono stato, lo stesso non si può per la maggior
parte delle altre abitazioni del paese.
Seguendo, e vale la pena farlo, il "trenino" di case che si snoda lungo
un piccolo impluvio, non è difficile immaginare un brulicare di persone
intente in mille attività. Oggi, una bottiglia su un davanzale, una slitta per
il trasporto di fieno e legna, il basto per un mulo, sono i pochi segni che
restano di luoghi abbandonati forse in troppa fretta. Segni che andranno
definitivamente scomparendo nel giro di pochi anni, al pari della civiltà
cui appartenevano.
[-]
Lasciato a sinistra il tracciato dei
'Percorsi Occitani'
che entra in
Langra
diretto a
San Martino,
la strada asfaltata prosegue in salita e si trasforma in pista sterrata all'ingresso di
Caricatori
(998 m, 0:05 ore da
Langra).
Se il toponimo della borgata è legato all'attività di boscaiolo di molti degli
abitanti del luogo, il colonnato in pietra al fondo del paese è con ogni probabilità
una testimonianza della coltivazione della vite. Gli stessi terrazzamenti che si
incontrano arrivando a
Camoglieres
erano, fino a non molti decenni fa, coltivati
a vite.
[-]
Si aggirano le case del paese, molte delle quali riattate, imboccando un'ampia
mulattiera che si abbandona però dopo pochi metri. Si svolta infatti a
destra sul sentiero per
Camoglieres
ignorando la mulattiera che prosegue innanzi.
Il sentiero traversa in direzione sud sud-est, dapprima in discreta
salita, quindi con percorso pianeggiante a fianco di scoscese pareti calcaree.
In questo tratto, stante il percorso sostanzialmente a ritroso effettuato
sul lato opposto del vallone, si possono osservare dall'alto le due borgate
visitate poco prima
13.
Si prosegue sempre a mezzacosta e, cambiato versante, si entra nel
Bosco di Saria,
a netta prevalenza di pino silvestre. Oltrepassato l'impluvio,
e avvicinandosi allo sbocco del vallone, il pino silvestre viene rimpiazzato da
betulle e vegetazione arbustiva.
Prima di entrare in un terzo vallone, si incontra un pilone votivo,
posto su una rupe in posizione dominante su
Macra,
che costituisce anche il punto più elevato dell'intero percorso
12.
Tutta la zona è stata interessata da un disastroso incendio negli anni '80.
Nelle zone toccate marginalmente si possono notare le cortecce annerite dei
pini. Ma nel tratto che precede il pilone votivo si può solo immaginare, dai
pochi ceppi carbonizzati che spuntano dal terreno, quale fosse l'aspetto del
bosco prima dell'incendio. Quello che si può notare adesso è la colonizzazione
che la betulla ha intrapreso su tutto il versante, insieme a pochi sorbi, salici e
querce.
La betulla
1,
pianta pioniera dalla tipica corteccia bianca e lucente, cresce
bene anche in versanti denudati, e vive fino a un centinaio d'anni, preparando
il terreno a specie più esigenti. Il legno, che se opportunamente lavorato
resiste bene all'acqua, è utilizzato sia per la produzione di
inchiostri che dall'industria farmaceutica.
[-] [Alberi e arbusti] [Alberi, Funghi e Frutti]
Con andamento inizialmente pianeggiante, poi in leggera discesa, si prosegue il
lungo mezzacosta. Lasciata a sinistra una palestra di arrampicata,
si attraversano i resti di antichi terrazzamenti fino a giungere all'abitato di
Camoglieres
(988 m, 0:50 - 0:55 ore da
Caricatori)
78.
A
Camoglieres,
oltre a pregevoli esempi di architettura alpina,
si può ammirare il forno comunitario ben restaurato (da notare i due
forni distinti, di diverse dimensioni, utilizzati in base alla quantità di pane
da cuocere).
Su alcune abitazioni sono poi presenti alcuni affreschi di
Giors Boneto9,
pittore popolare di
Paesana,
nato nel 1746, che operò tra la fine del settecento e l'inizio dell'ottocento
in diverse valli cuneesi.
[-]
Il sentiero prevede di seguire brevemente la strada asfaltata, fino alla
Cappella di San Sebastiano,
dal minuscolo campanile a vela, dove si svolta a destra scendendo tra le viuzze
della bella borgata.
DI recente è stata segnalata anche una variante più corta di poche decine di metri:
all'inizio dell'asfalto si svolta a destra tra le case della borgata e si scende
tra le viuzze fino a ritornare sul percorso principale praticamente a valle delle
case.
Tra le cse si ignorano sia la mulattiera che sale a destra (variante succitata)
sia, poco sotto, un'altra mulattiera a destra (palina, sempre la variante succitata).
Scesi fino ad un piccolo impluvio, si imbocca la mulattiera a destra che, alternando
tratti di discesa a tratti pianeggianti, si dirige verso la borgata
Villar di Macra.
Si trascura un bivio in salita sulla destra per raggiungere, subito dopo,
la bella
Cappella di San Pietro11,
riccamente affrescata al suo interno.
Per secoli rimasta in abbandono, la recente ristrutturazione ha portato alla
luce vari cicli di affreschi della seconda metà del '400
10.
Il più conosciuto è forse quello che raffigura una 'danza macabra' in cui,
a fianco di donne, cavalieri e frati, si vedono danzare scheletri o cadaveri.
Le coppie di danzatori, tutte formate da una persona viva e una defunta, stanno
a ricordare l'uguaglianza di tutti gli uomini di fronte alla morte.
[Strade e sentieri del Vallo Alpino]
Oltre la cappella, la discesa termina sulla strada asfaltata per
Villar di Macra.
Si segue la strada in salita (verso destra), si trascura a destra
la diramazione asfaltata per
Langra e
Caricatori,
e si raggiunge la
Parrocchiale di San Marcellino
a
Villar di Macra
(879 m, 0:30 - 0:35 ore da
Camoglieres).
A destra della chiesa si ritrova il sentiero: ci si cala nel bosco per un
breve tratto, fino ad raggiungere il bivio già incontrato
alla partenza poco a monte del mulino in ristrutturazione.
Si svolta a sinistra e si ritorna a
Bedale di Macra
(822 m, 0:05 ore da
Villar di Macra).
Accessi
Da Dronero si risale la valle fino a Macra.
L'inizio del sentiero si trova risalendo la provinciale per poche decine di metri
oltre la piazza del Municipio, sulla destra subito prima del ponte sul Bedale di Langra.
Per lasciare l'auto è consigliabile, appena oltre il paese di Macra, svoltare a
sinistra per Celle di Macra, scendere brevemente ed imboccare la prima strada a sinistra,
dove si trova un ampio posteggio.
Note
--
Pernottamento
--
Cartografia
[AsF n.7] [Fra n.12] [IGC n.111] [IGC n.7] I riferimenti dettagliati alle carte sono disponibili nella sezione Bibliografia.
Ultimo aggiornamento
Ultimo sopralluogo: Autunno 2015
[Ultimo aggiornamento scheda: Estate 2020]
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Flavio e Monica
domenica 26 luglio 2009
[ 93.65.*.*]
Percorso bello e panoramico. Abbastanza facile. Segnaletica insufficiente nell'ultimo tratto all altezza di Camoglieres.
agdag
mercoledì 19 maggio 2010
[ 94.81.*.*]
Data: 18/05/2010. In famiglia con bimba di 4 mesi. Ciclamini non ancora fioriti causa tempaccio di quest'anno, ma tanti altri fiori e piante sì. Borgate e punti panoramici belli. La frase 'Il sentiero prevede di scendere sulla strada asfaltata' relativa a Camoglieres, ci ha fuorviato e fatto perdere tutto il pezzo finale del percorso, oltre che tempo ed energie: invece, giunti alla borgata, seguire le tacche gialle del P.O. il quale non passa per la strada asfaltata. Andrà meglio un'altra volta.
AlpiCuneesi.it
mercoledì 19 maggio 2010
[ 91.80.*.*]
Grazie Agdag, in relazione al commento precedente, ho cercato di modificare la descrizione dell'itinerario per ridurre le incomprensioni.
simy76
domenica 26 giugno 2011
[188.216.*.*]
Bellissima gita con mia nipote Jenny ed Ivana. Percorso immerso nel verde e nella tranquillità. Panorami stupendi. Molto interessanti i pannelli istruttivi lungo il percorso per bimbi e non. Dopo Camoglieres abbiamo seguito alla lettera il percorso descrito e non abbiamo sbagliato. Lo consiglio!!!
Piacione
martedì 13 novembre 2012
[ 95.74.*.*]
Bellissimo sentiero che con il suo itinerario ad anello permette di percorrerlo mentre si superano piacevoli borgate. Non impegnativo e ben soleggiato.
logan
mercoledì 19 giugno 2013
[ 87.248.*.*]
Mi spiace confermare il fatto che, una volta giunti a Camoglieres, la segnaletica, seppur abbondante, è piuttosto fuorviante. Questo ci ha fatti finire sulla strada asfaltata e a quel punto siamo risaliti al paese tra le macchine che sfrecciavano.
AlpiCuneesi.it
mercoledì 19 giugno 2013
[ 91.80.*.*]
Sulla segnaletica posso farci poco, anche se mi spiace che continui a creare confusione. Non posso che ribadire, per i futuri escursionisti, che a Camoglieres, all'altezza della Chiesetta di San Sebastiano (ben individuabile, a fianco della strada), SI DEVE ABBANDONARE L'ASFALTO E SVOLTARE A DESTRA SCENDENDO TRA LE CASE DI CAMOGLIERES. Buon sentiero dei ciclamini a tutti!
Graziella
martedì 12 settembre 2017
[ 5.170.*.*]
Percorso fatto Martedì 12 settembre 2017 Giornata splendida! Bellissimo sentiero facile e ben segnalato, molto panoramico, suggestive anche le Borgate!
michela
lunedì 22 gennaio 2018
[ 5.198.*.*]
Ciao, vorrei rettificare che il ciclamino fiorisce a tarda estate essendo il Cyclamen europaeum e non i ciclamini a fioritura primaverile di altre zone d'Italia altrimenti qualche gitante si aspetta di trovarlo contemporaneamente alle orchidee
AlpiCuneesi.it
lunedì 22 gennaio 2018
[ 5.198.*.*]
Grazie Michela per la segnalazione, ho precisato.
anonimo
lunedì 13 agosto 2018
[ 5.90.*.*]
Vorrei solo correggere, che il parcheggio non è sulla piazza del municipio, ma nel borgo sotto vicino al fiume, si prende la strada per Celle Macra e poi si gira la prima a sinistra e sulla destra c'è il piazzale per la sosta.
AlpiCuneesi.it
lunedì 13 agosto 2018
[ 5.90.*.*]
Grazie per la segnalazione, ho modificato di conseguenza le indicazioni.
anonimo
domenica 23 settembre 2018
[ 94.163.*.*]
Buongiorno, un bel itinerario e complimenti alla descrizione dell'itinerario che è chiara e ben fatta. Grazie!
AlpiCuneesi.it
martedì 05 maggio 2020
[ 94.163.*.*]
Causa emergenza coronavirus, una ordinanza sindacale prevede la percorrenza del sentiero a senso unico, proprio nel senso descritto in questa scheda, con divieto di soste per pic-nic e simili.
Flavio e Monica
domenica 26 luglio 2009
[ 93.65.*.*]
Percorso bello e panoramico. Abbastanza facile. Segnaletica insufficiente nell'ultimo tratto all altezza di Camoglieres.
agdag
mercoledì 19 maggio 2010
[ 94.81.*.*]
Data: 18/05/2010. In famiglia con bimba di 4 mesi. Ciclamini non ancora fioriti causa tempaccio di quest'anno, ma tanti altri fiori e piante sì. Borgate e punti panoramici belli. La frase 'Il sentiero prevede di scendere sulla strada asfaltata' relativa a Camoglieres, ci ha fuorviato e fatto perdere tutto il pezzo finale del percorso, oltre che tempo ed energie: invece, giunti alla borgata, seguire le tacche gialle del P.O. il quale non passa per la strada asfaltata. Andrà meglio un'altra volta.
AlpiCuneesi.it
mercoledì 19 maggio 2010
[ 91.80.*.*]
Grazie Agdag, in relazione al commento precedente, ho cercato di modificare la descrizione dell'itinerario per ridurre le incomprensioni.
simy76
domenica 26 giugno 2011
[188.216.*.*]
Bellissima gita con mia nipote Jenny ed Ivana. Percorso immerso nel verde e nella tranquillità. Panorami stupendi. Molto interessanti i pannelli istruttivi lungo il percorso per bimbi e non. Dopo Camoglieres abbiamo seguito alla lettera il percorso descrito e non abbiamo sbagliato. Lo consiglio!!!
Piacione
martedì 13 novembre 2012
[ 95.74.*.*]
Bellissimo sentiero che con il suo itinerario ad anello permette di percorrerlo mentre si superano piacevoli borgate. Non impegnativo e ben soleggiato.
logan
mercoledì 19 giugno 2013
[ 87.248.*.*]
Mi spiace confermare il fatto che, una volta giunti a Camoglieres, la segnaletica, seppur abbondante, è piuttosto fuorviante. Questo ci ha fatti finire sulla strada asfaltata e a quel punto siamo risaliti al paese tra le macchine che sfrecciavano.
AlpiCuneesi.it
mercoledì 19 giugno 2013
[ 91.80.*.*]
Sulla segnaletica posso farci poco, anche se mi spiace che continui a creare confusione. Non posso che ribadire, per i futuri escursionisti, che a Camoglieres, all'altezza della Chiesetta di San Sebastiano (ben individuabile, a fianco della strada), SI DEVE ABBANDONARE L'ASFALTO E SVOLTARE A DESTRA SCENDENDO TRA LE CASE DI CAMOGLIERES. Buon sentiero dei ciclamini a tutti!
Graziella
martedì 12 settembre 2017
[ 5.170.*.*]
Percorso fatto Martedì 12 settembre 2017 Giornata splendida! Bellissimo sentiero facile e ben segnalato, molto panoramico, suggestive anche le Borgate!
michela
lunedì 22 gennaio 2018
[ 5.198.*.*]
Ciao, vorrei rettificare che il ciclamino fiorisce a tarda estate essendo il Cyclamen europaeum e non i ciclamini a fioritura primaverile di altre zone d'Italia altrimenti qualche gitante si aspetta di trovarlo contemporaneamente alle orchidee
AlpiCuneesi.it
lunedì 22 gennaio 2018
[ 5.198.*.*]
Grazie Michela per la segnalazione, ho precisato.
anonimo
lunedì 13 agosto 2018
[ 5.90.*.*]
Vorrei solo correggere, che il parcheggio non è sulla piazza del municipio, ma nel borgo sotto vicino al fiume, si prende la strada per Celle Macra e poi si gira la prima a sinistra e sulla destra c'è il piazzale per la sosta.
AlpiCuneesi.it
lunedì 13 agosto 2018
[ 5.90.*.*]
Grazie per la segnalazione, ho modificato di conseguenza le indicazioni.
anonimo
domenica 23 settembre 2018
[ 94.163.*.*]
Buongiorno, un bel itinerario e complimenti alla descrizione dell'itinerario che è chiara e ben fatta. Grazie!
AlpiCuneesi.it
martedì 05 maggio 2020
[ 94.163.*.*]
Causa emergenza coronavirus, una ordinanza sindacale prevede la percorrenza del sentiero a senso unico, proprio nel senso descritto in questa scheda, con divieto di soste per pic-nic e simili.
Commenta l'itinerario 14.14