Il Garb del Dighea 12, il cui ingresso può servire da riparo di emergenza in caso di cattivo tempo, ha uno sviluppo complessivo di circa 250 per un dislivello di pochi metri, ed è costituita da un'ampia sala principale (visitabile piuttosto agevolmente) dalla quale si dipartono diversi rami minori. Nota alle popolazioni locali da secoli, incisioni al suo interno risalenti a fine '800 sono coeve dei primi studi effettuati alla ricerca di fauna troglobia. E' segnalata la presenza di un endemismo della Val Tanaro, la Plectogona sanfilippoi, subsp. Digheae. Si tratta di un artropode miriapode, saprofago ad ampio spettro alimentare, totalmente depigmentato, lungo dai 18 ai 25 mm.
[Lux in Tenebris, n.7/2000, pp.19-24]
[Biospeleologia del Piemonte, Plectogona sanfilippoi]
vallegesso79
lunedi 17 novembre 2008
[ 83.103.*.*]
Il Colle di Caprauna si raggiunge, un po' a sorpresa, prima del paese stesso. Seguire le tacche bianco-rosse dell'AV quando si hanno dubbi sul percorso. Panorama spettacolare e apertissimo dal monte.
daniele64
mercoledì 06 marzo 2013
[ 85.159.*.*]
Ho seguito questo semplice itinerario nel maggio del 2009. Molto agevole ed intuitivo,consente di ammirare splendide fioriture e grandi panorami sulla Val Tanaro e sul Pizzo. Consigliabile una breve deviazione sul Monte della Guardia dove il CAI di Asti ha lasciato delle simpatiche sorpresine ( se ci son ancora!!).
mara
lunedì 02 luglio 2018
[ 87.13.*.*]
Complimenti per il bellissimo e utilissimo sito, ieri ho fatto questa escursione, ma non sono riuscita a trovare la deviazione per il Garb del Dighea
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