11.18 Ponte della Vagliotta - Capanna Sociale Barbero
Ponte della Vagliotta (1093 m) - Gias della Vagliottainferiore (1581 m) - Capanna Sociale Barbero (1669 m)
+587 / -11
Dislivello [m]
1:45 - 2:00
Tempo [h:mm]
4633
Distanza [m]
E
Difficoltà
Tipologia
123456789101112
Periodo consigliato [mese]
Escursione abbastanza breve, su ottimi sentieri, per nulla monotona: vari gli ambienti
attraversati (dalla faggeta ai pascoli in quota), spesso a fianco di uno spumeggiante torrente
che forma pittoresche pozze e cascatelle. La spalla prativa ove ha sede la Capanna Barbero è
spesso frequentata da branchi di camosci.
Dalla strada asfaltata pochi metri di sentiero scendono alla sottostante sterrata
al servizio delle opere di captazione idrica, e da qui al
Ponte della Vagliotta
(1093 m)
6.
Attraversato il ponte, si individua l'imbocco del sentiero (segnavia N05)
nella faggeta di fronte al ponte, leggermente spostato sulla destra.
La salita nel
Vallone della Vagliotta
inizia assai dolce, con lunghi tornanti tra i faggi su una comoda mulattiera
2.
Il percorso si snoda nel bosco per lungo tratto, senza guadagnare eccessivamente quota.
Alcuni tornanti un poco più stretti preannunciano l'ingresso in una stretta gola,
con pareti strapiombanti sul sottostante
Rio della Vagliotta.
Si attraversa la gola sulla sponda sinistra orografica (breve passerella su un tratto franato)
e si prosegue, ora su sentiero, con stretti tornanti lungo un costone roccioso tra bassa vegetazione.
Si oltrepassa il torrente su un bel ponte in legno
3,
per poi innalzarsi sulla destra orografica del vallone con numerosi tornanti
su un pendio detritico inerbito (bei panorami sull'incassato vallone appena risalito).
Si lascia sulla destra una piccola cascatella, si prosegue a tornanti (sovente tagliati
da scorciatoie a volte anche più evidenti del sentiero principale) tra felci, lamponi e
radi ontani verdi, e si giunge nei pressi di una seconda pittoresca cascatella
54.
Una ulteriore serie di tornanti, talvolta tagliati da poco opportune scorciatoie,
conduce all'imbocco di un'ampia conca pascoliva.
In questa parte del sentiero, un altro tratto in frana si supera su una
solida passerella in legno, attrezzata anche con una catena fissa. Con fondo
asciutto, la catena risulta davvero eccessiva e il passaggio non presenta problemi.
Si percorre la conca per un breve tratto,
fino al bivio che precede di poche decine di metri la recente costruzione del
Gias della Vagliotta inferiore
(1581 m, 1:25 - 1:40 ore dal
Ponte della Vagliotta).
Si ignora il ramo di sinistra del sentiero, diretto al
Bivacco Costi
e al
Passo Barra della Vagliotta
(segnavia N05), e ci si tiene sul ramo di destra, per la
Capanna Sociale Barbero
(segnavia N05B).
Dopo un brevissimo tratto acquitrinoso, si incontra quasi subito una passerella
in legno che consente di attraversare per la terza volta il
Rio della Vagliotta.
Appena oltre il ponte, il sentiero inverte il senso di marcia
e piega verso nord-ovest in direzione dell'evidente costone prativo sopra il quale
si staglia il bivacco
7.
Appena oltre la passerella, spostata sulla sinistra di una trentina di metri
rispetto al sentiero, non è difficile individuare una vecchia mulattiera che
rimonta apparentemente senza meta le pendici
dell'Asta Sottana.
In realtà la mulattiera aveva una duplice funzione: conduceva ad una imposta
di caccia e al vicino nevaio semi-permanente che, ai tempi dei soggiorni estivi in valle
della famiglia reale, forniva il ghiaccio necessario a conservare degli alimenti
e a rinfrescare le bevande dei frequentatori delle Terme.
[La Guida del Parco Alpi Marittime, p.172]
[Parco Naturale dell'Argentera, p.63]
Dopo un breve tratto in falsopiano il sentiero raggiunge la base del
costone e, in corrispondenza di un tornante verso sinistra,
si biforca nuovamente: conviene evitare l'evidente
scorciatoia sulla destra che s'innalza assai ripida direttamente verso il bivacco,
e tenersi a sinistra per salire con due lunghi traversi alla
Capanna Sociale Barbero81
(1669 m, 0:20 ore dal
Gias della Vagliotta inferiore).
Il bivacco viene inaugurato dalla sezione di Cuneo del CAI il 22 agosto 1965.
E' dedicato alla memoria di
Roberto Barbero,
giovane alpinista cuneese caduto sulla
Cima Plent
nella
Catena delle Guide
il 16 giugno 1963.
[La Guida del Parco Alpi Marittime, p.172]
Accessi
Da Borgo San Dalmazzo si risale la Valle
Gesso in direzione Valdieri ed Entracque. Passato l'abitato di Valdieri,
alla rotatoria, si prosegue diritti per Sant'Anna di Valdieri.
Oltrepassata Sant'Anna, si raggiungono i Tetti Gaina e poco oltre,
sulla sinistra, si incontra il Ponte della Vagliotta.
L'auto si può parcheggiare nello slargo sulla destra qualche decina di metri
prima del ponte.
Note
--
Pernottamento
--
Cartografia
[Fra n.15] [AsF n.5] [Blu n.1] [IGC n.113] [IGC n.8] I riferimenti dettagliati alle carte sono disponibili nella sezione Bibliografia.
Ultimo aggiornamento
Ultimo sopralluogo: Estate 2018
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anonimo
martedì 17 maggio 2016
[ 87.12.*.*]
Bellissima passeggiata peccato che non ho potuto portare con me il mio fedelissimo e amatissimo cane visto il divieto di introdurre i cani anche se al guinzaglio
guido
martedì 10 luglio 2018
[ 93.66.*.*]
Passeggiata molto bella, come del resto tutto il sito \"Alpi Cuneesi\". Approfitto dell'ospitalità per comunicare agli amministratori locali che in località montane italiane molto più rinomate e frequentate di quelle cuneesi, NON ESISTE IL DIVIETO DI INTRODURRE I CANI AL GUINZAGLIO...aggiornatevi grazie. Guido Ferrero
AlpiCuneesi
martedì 10 luglio 2018
[ 93.66.*.*]
Buongiorno Guido, grazie per i complimenti. Ho pubblicato il suo commento, ma temo le convenga inviare la sua richiesta in merito ai cani direttamente all'Ente Parco: dubito che qualcuno degli amministratori consulti il mio sito :-). Ad ogni modo, sia al Bivacco Barbero che nella maggior parte degli altri sentieri del Parco, dal luglio 2017 è possibile fare escursioni coi propri cani al guinzaglio. Trova più informazioni nella sezione Info utili del sito.
Sara
domenica 07 luglio 2019
[ 37.160.*.*]
Bellissima passeggiata, in poco si arriva in quota dove mucche, marmotte e stambecchi ti aspettano. D'estate la possibilità di rinfrescarsi al torrente è un vero lusso. Ottima descrizione, accurata e precisa.
AM
mercoledì 16 ottobre 2019
[ 192.118.*.*]
We did this trail on 14.10.19. The trail is in excellent condition. The first bridge is renovated. Thank you!
anonimo
lunedì 25 maggio 2020
[ 37.162.*.*]
Sabato mattina 23 maggio abbiamo fatto il sentiero e il ponte di legno era rotto. Abbiamo guadato il torrente con assi di fortuna
Guido61
domenica 18 giugno 2023
[ 37.162.*.*]
Escursione molto piacevole e non impegnativa. Spettacolare la faggeta in cui, per buona parte, si snoda il percorso, sino a lasciare lo scenario al torrente che ci accompagna con due cascate che è impossibile non fotografare. Il bivacco è visibile già lungo il percorso sulla dx salendo dopo la seconda cascata. La struttura,di proprietà del CAI, è in fase di ampliamento, molto ben tenuta e in posizione dominante sulla vallata sottostante e sul pianoro prativo. Posti letto disponibili e uso cucina. Consigliato alle famiglie.
anonimo
martedì 04 febbraio 2025
[ 81.56.*.*]
Il bivacco è stato ultimato ed è disponibile con ritiro chiavi al bar indicato a S.lorenzo di Valdieri. Unica pecca è che non ho riscontrato online nessuna informazione alla tassa di soggiorno da pagare per ricevere le chiavi. Visto che non mi è piaciuto scoprirlo lì sul momento, vi indico i prezzi: 20€ a persona per i non soci CAI 10€ a persona per i soci. Detto ciò, ho pagato volentieri perché il bivacco è una favola, in un contesto molto panoramico. Attrezzato con legna, luce e bombola gas.
3 - Il ponte in legno sul torrente (2005)6 - Il Torrente Gesso dal Ponte della Vagliotta (2005)2 - Il tratto della mulattiera che attraversa il bosco di faggi (2005)5 - La bella cascatella poco a valle del Gias sottano della Vagliotta (2005)8 - La Capanna Sociale Barbero (già Bivacco Barbero) (2018)7 - Una cascata formata dal Rio della Vagliotta (2018)4 - Rododendro (Rhododendron ferrugineum) in fiore (2005)1 - La luna fa capolino dietro al Monte Matto, visto da est dai pressi della Capanna Sociale Barbero (1997)
anonimo
martedì 17 maggio 2016
[ 87.12.*.*]
Bellissima passeggiata peccato che non ho potuto portare con me il mio fedelissimo e amatissimo cane visto il divieto di introdurre i cani anche se al guinzaglio
guido
martedì 10 luglio 2018
[ 93.66.*.*]
Passeggiata molto bella, come del resto tutto il sito \"Alpi Cuneesi\". Approfitto dell'ospitalità per comunicare agli amministratori locali che in località montane italiane molto più rinomate e frequentate di quelle cuneesi, NON ESISTE IL DIVIETO DI INTRODURRE I CANI AL GUINZAGLIO...aggiornatevi grazie. Guido Ferrero
AlpiCuneesi
martedì 10 luglio 2018
[ 93.66.*.*]
Buongiorno Guido, grazie per i complimenti. Ho pubblicato il suo commento, ma temo le convenga inviare la sua richiesta in merito ai cani direttamente all'Ente Parco: dubito che qualcuno degli amministratori consulti il mio sito :-). Ad ogni modo, sia al Bivacco Barbero che nella maggior parte degli altri sentieri del Parco, dal luglio 2017 è possibile fare escursioni coi propri cani al guinzaglio. Trova più informazioni nella sezione Info utili del sito.
Sara
domenica 07 luglio 2019
[ 37.160.*.*]
Bellissima passeggiata, in poco si arriva in quota dove mucche, marmotte e stambecchi ti aspettano. D'estate la possibilità di rinfrescarsi al torrente è un vero lusso. Ottima descrizione, accurata e precisa.
AM
mercoledì 16 ottobre 2019
[ 192.118.*.*]
We did this trail on 14.10.19. The trail is in excellent condition. The first bridge is renovated. Thank you!
anonimo
lunedì 25 maggio 2020
[ 37.162.*.*]
Sabato mattina 23 maggio abbiamo fatto il sentiero e il ponte di legno era rotto. Abbiamo guadato il torrente con assi di fortuna
Guido61
domenica 18 giugno 2023
[ 37.162.*.*]
Escursione molto piacevole e non impegnativa. Spettacolare la faggeta in cui, per buona parte, si snoda il percorso, sino a lasciare lo scenario al torrente che ci accompagna con due cascate che è impossibile non fotografare. Il bivacco è visibile già lungo il percorso sulla dx salendo dopo la seconda cascata. La struttura,di proprietà del CAI, è in fase di ampliamento, molto ben tenuta e in posizione dominante sulla vallata sottostante e sul pianoro prativo. Posti letto disponibili e uso cucina. Consigliato alle famiglie.
anonimo
martedì 04 febbraio 2025
[ 81.56.*.*]
Il bivacco è stato ultimato ed è disponibile con ritiro chiavi al bar indicato a S.lorenzo di Valdieri. Unica pecca è che non ho riscontrato online nessuna informazione alla tassa di soggiorno da pagare per ricevere le chiavi. Visto che non mi è piaciuto scoprirlo lì sul momento, vi indico i prezzi: 20€ a persona per i non soci CAI 10€ a persona per i soci. Detto ciò, ho pagato volentieri perché il bivacco è una favola, in un contesto molto panoramico. Attrezzato con legna, luce e bombola gas.
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