11.11 Gias delle Mosche - Lago sottano diFremamorta - [Bivacco Guiglia] - Colle di Fremamorta
Gias delle Mosche (1592 m) - Lago sottano diFremamorta (2354 m) - Lago mediano diFremamorta (2375 m) - [Bivacco Guiglia (2426 m)] - Laghi soprani diFremamorta (2371 m) - Colle di Fremamorta (2616 m)
+1125 / -101
Dislivello [m]
3:30 - 3:55
Tempo [h:mm]
8402
Distanza [m]
E
Difficoltà
Tipologia
123456789101112
Periodo consigliato [mese]
Forse una delle più spettacolari escursioni all'interno del Parco delle Alpi Marittime.
La salita un po' faticosa è ampiamente ripagata dai numerosi laghi che si incontrano,
adagiati su un balcone roccioso naturale posto proprio di fronte all'imponente Serra
dell'Argentera.
Dal posteggio di
Gias delle Mosche
(1592 m),
si sale lungo la strada asfaltata in direzione del
Pian della Casa del Re.
Dopo circa 200 metri si svolta a destra su una sorta di rotatoria, lasciando
innanzi la strada principale. Qualche decina di metri dopo aver svoltato, a destra della strada
ha inizio il sentiero vero e proprio (segnavia N16).
Il sentiero scende ad attraversare su passerella in legno il
Torrente Gesso della Valletta
quindi, sul versante opposto del corso d'acqua, piega a destra e va ad immettersi
sul vecchio tracciato che proveniva dal
Gias delle Mosche.
Fino a qualche anno fa, il sentiero iniziava a valle del
Gias delle Mosche,
ma l'alluvione del Novembre 2020 ha divelto il solido ponte in legno che all'inizio
del sentiero che permetteva di scavalcare il torrente.
Una passerella più piccola è stata ricostruita più a monte, e costituisce ora
il punto di partenza di questo itinerario, come sopra descritto.
Inizialmente si risale una conoide detritica tra una bassa
vegetazione di mirtilli e lamponi e qualche sparuto larice.
L'ascesa poi prosegue all'interno di rado bosco di larice misto a pini ed abeti, con una infinita
serie di tornanti, ora stretti ora più ampi.
Quando il sentiero piega decisamente verso sud, ha inizio un lungo
traverso a mezzacosta in moderata salita
2:
ora su terreno aperto e pietraia, si gode di un ottimo panorama sul sottostante
Pian della Casa del Re15,
sul
Massiccio dell'Argentera e sul
Vallone dell'Argentera,
proprio di fronte.
Superato un panoramico costone, si perde leggermente quota con qualche svolta su
un tratto in frana, ma si riprende a salire subito dopo con il
consueto traverso.
Più oltre incomincia una nuova lunga serie di tornanti,
intervallati solamente da un paio di traversi: si passa un piccolo rio,
poi si risale il pendio detritico fino ad incrociare nuovamente un piccolo rivolo
d'acqua (pochi metri prima, nascosta tra la vegetazione, si trova una piccola fonte,
ultima acqua fino al colle se si eccettua quella dei laghi).
Un ultimo tratto in salita, ancora a tornanti, consente di raggiungere l'ampia mulattiera
ex militare che collegava i
Baraccamenti di Valscura
con i
Ricoveri di Fremamorta.
Il bivio si trova proprio in corrispondenza del
Lago sottano di Fremamorta
(2354 m, 2:15 - 2:35 ore dal
Gias delle Mosche)
614
e di alcuni ruderi militari.
Si segue la mulattiera verso sinistra (segnavia N16), in direzione del
Colle di Fremamorta:
trascurata la traccia a sinistra per il
Bivacco Guiglia,
in breve si giunge al
Lago mediano di Fremamorta
(2375 m, 0:10 ore dal
Lago sottano di Fremamorta)
1.
Presso il lago si incontra anche bivio sulla sinistra, che si ignora,
con il sentiero che scende a Pian della Casa del Re
(segnavia N26)
7.
Poco oltre il Lago mediano, presso un tornante verso destra,
s'incontra una prima traccia a sinistra (ometti) per il
Bivacco Guiglia.
Percorrendola, si traversa in leggera salita fino alla sommità
della spalla rocciosa che chiude a valle i
Laghi di Fremamorta.
Ricevuta da destra un'altra traccia, che sale sempre dalla sottostante
rotabile ex militare, si raggiunge in poche decine di metri il
Bivacco Guiglia
(2426 m, 0:10 ore dal
Lago mediano di Fremamorta),
ubicato in posizione estremamente panoramica
8.
Proseguendo sulla mulattiera
4,
si raggiungono i ruderi della grossa
Caserma Umberto I9,
alcuni edifici minori, ed un nuovo bivio a sinistra per
Pian della Casa del Re
(segnavia N26B), che si tralascia.
Si tratta di una grossa caserma per 130 uomini e 4 ufficiali. Costruita nel 1894, fu riattata in tre
successive occasioni, l'ultima delle quali nel 1934. Ad essa si devono un locale addossato
all'edificio principale, verosimilmente la cucina, ed un locale a sé stante. Poco sopra la
caserma, si trovano i ruderi di un vecchio magazzino-scuderia.
[Fortificazioni Valle Gesso, pp.153-154]
Con alcuni tornanti la mulattiera scende ai due
Laghi soprani di Fremamorta
(2371 m il maggiore di essi, 0:20 ore dal
Lago mediano di Fremamorta)
31011121319.
Proprio tra i due laghi si trascura il bivio a destra (segnavia N16B) per il
Colletto di Bresses
e si ricomincia a salire tra radi ciuffi d'erba e sfasciumi con numerosi tornanti,
mantenendosi sulla destra orografica della testata della valle.
Quando l'ampia mulattiera si biforca, si tiene il ramo di sinistra: si
continua la salita a tornanti, si lascia a sinistra una piccola pozza
(in genere secca a stagione inoltrata) e,
dopo un breve mezzacosta quasi pianeggiante, si trascura sulla sinistra
il sentiero che scende direttamente a
Pian della Casa del Re.
Presso il bivio, appare a destra un ultimo lago, non nominato,
che si costeggia dall'alto (da alcuni indicato come
Lago del Colle di Fremamorta).
Oltre lo specchio d'acqua incomincia
una nuova serie di ampie svolte che risalgono il pendio detritico terminale fino ad
una evidente biforcazione: il ramo di destra porta al
Colle ovest di Fremamorta
e alla caserma difensiva
16
ai piedi della
Cima di Fremamorta,
il ramo di sinistra conduce al
Colle est di Fremamorta
(o semplicemente
Colle di Fremamorta,
2616 m, 0:45 - 0:50 ore dai
Laghi soprani di Fremamorta),
punto di valico attraversato dal sentiero.
Splendida la vista su tutti i laghi appena passati
5
e, al di là del confine, sui
Lacs de Fremamorte18.
La
Casermetta difensiva Cima di Fremamorta
è un'imponente struttura, ancora in discreto stato
di conservazione: sono presenti le porte con la colorazione mimetica ancora visibile
17,
diversi infissi sia interni che esterni; all'esterno si trovano ancora i resti della cucina
all'aperto, utilizzata nella buona stagione. Era in grado di ospitare un presidio di 60
uomini. Sul valico sono evidenti i resti di un piccolo posto di osservazione e, ormai poco
riconoscibili, i ruderi di un magazzino del Genio.
Facenti parte del caposaldo, sul versante francese, vi erano anche
l'Opera 136,
ben visibile appena sotto al colle;
l'Opera 135,
ancora in costruzione, invisibile nella pietraia a sinistra del colle; un Nucleo
Armi Supplementari (NAS) incastonato tra le rocce della
Brèche de Pagarì,
intaglio lungo la
cresta spartiacque a sud-est del colle che non costituisce però punto di valico; un altro NAS
subito a sinistra del colle, ben mimetizzato ai piedi della frastagliata cresta rocciosa.
[Fortificazioni Valle Gesso, pp.155-161]
Chi non volesse fare l'intero itinerario a ritroso, ma compiere un
bellissimo anello, ha due alternative per il rientro.
Scendendo dal valico, all'altezza del primo lago che si incontra,
si può imboccare
l'Itinerario 11.34
che si cala ripido su
Pian della Casa del Re.
La seconda opzione prevede di tornare alla
Caserma Umberto I
ed imboccare quindi il sentiero sulla destra.
Dopo un traverso sostanzialmente pianeggiante o in leggera discesa, il
sentiero si ricongiunge
all'Itinerario 11.29, con il quale si
scende a
Pian della Casa del Re.
In entrambi i casi si rientra poi al posteggio di
Gias delle Mosche
lungo la strada sterrata di fondovalle.
Accessi
Da Borgo San Dalmazzo si risale la Valle
Gesso in direzione Valdieri ed Entracque. Passato l'abitato di Valdieri,
alla rotatoria, si prosegue diritti in direzione di Sant'Anna di Valdieri.
Oltrepassata Sant'Anna si continua fino a Terme di Valdieri.
Non si entra in paese ma si sale sulla sinistra lungo il Vallone della
Valletta, su una strada in buona parte asfaltata (solo alcuni brevi tratti sono
sterrati) fino al Gias delle Mosche, dove
si trova un posteggio per diverse auto.
Note
--
Pernottamento
--
Cartografia
[Fra n.15] [AsF n.5] [Blu n.1] [IGC n.113] [IGC n.8] I riferimenti dettagliati alle carte sono disponibili nella sezione Bibliografia.
Ultimo aggiornamento
Ultimo sopralluogo: Estate 2019
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vallegesso79
martedì 14 luglio 2009
[ 83.103.*.*]
Esiste anche un percorso alternativo, partendo da Pian della Casa si arriva al lago mediano con percorso panoramico con perdite di quota 60-70m (evitabile con scorciatoia). Il 05 Luglio percorso pulito con tanta neve dalle conche dei laghi e di lì al colle.
Valerio79
venerdì 26 agosto 2011
[ 79.41.*.*]
L'ho fatto lo scorso Luglio. L'itinerario è veramente spettacolare per la varietà e limpidezza degli specchi d'acqua. Io sono salito da Pian della Casa, a metà sentiero ho svoltato a sinistra per salire direttamente al Colle. In discesa ho chiuso un anello passando attraverso i laghi. Per chi ha fatto in passato i primi tre laghi consiglio di salire al colle e vedere l'ultimo lago vale decisamente lo sforzo! Saluti
AlpiCuneesi.it
venerdì 26 agosto 2011
[ 87.26.*.*]
Il sentiero è stato oggetto di importanti lavori di manutenzione nell'estate 2011 nel tratto compreso tra Pian della Casa e il Lago sottano di Fremamorta.
silvia83
lunedì 18 giugno 2012
[176.206.*.*]
Ho fatto il percorso ieri bellissimo! Quando si arriva ai laghi si ammira un paesaggio spettacolare attraversato da una bellisima strada lastricata unica nel suo genere. E' un po' faticosa ma molto appagante!
ale_corsa
venerdì 22 giugno 2012
[ 95.244.*.*]
fatto oggi... giornata completamente serena, acqua limpida... l'ultimo lago con i ghiaccioli di neve dentro! aahahah bellissimo itinerario
Klaud76
lunedì 17 settembre 2012
[ 213.215.*.*]
Percorso fatto nel weekend, è abbastanza impegnativo nella parte iniziale quindi sconsigliabile come prima uscita, però il panorama dei laghi merita la sforzo. Tentato di raggiungere anche la cime di fremamorta ma impossibile a causa del vento forte, sarà per la prossima volta!
zonzandoquielà
lunedì 10 agosto 2015
[ 95.254.*.*]
Escursione effettuata l'8 agosto. Percorso 'profumato': lamponi, fragoline, timo, resina e ... cannella!! Non so quest'ultima da che cosa deriva (forse dalla presenza dell' Adenostyles Leucophylla?):era veramente persistente. Percorso molto panoramico e veramente spettacolare: due puntini lontanissimi i due rifugi sull'opposto versante (Remondino/Bozano). Siamo arrivati in prossimità del primo lago e poi ... è arrivata prima la pioggia e poi il temporale....Discesa velocissima e bagnatissima !!
diego
sabato 28 novembre 2015
[ 151.60.*.*]
Percorso fatto il 20 luglio. Prima parte del sentiero nel lariceto davvero senza fine...! Laghi stupendi e vista dal colle pure. Peccato per le molte nuvole che attorniavano le vette dell'Argentera. Consigliata la discesa verso Piano della Casa, giusto per non ripetere il milione di tornanti del lariceto...
Matty78
venerdì 29 settembre 2017
[ 62.18.*.*]
L'ho fatto ieri fermandomi al lago mediano per motivi di tempo. paesaggio incantevole, sentieri impossibili da confondere, tutto tenuto bene. Però voglio segnalare che a quota 1800 esatta se si volge lo sguardo al tornante successivo si nota un grosso tronco che blocca il passaggio, pertanto bisogna tagliare nell'erba (ormai la traccia è già visibile). Per il resto, pranzare sulla riva del lago sottano sentendo le pietre fatte cadere dai camosci è una cosa indescrivibile
Guido61
domenica 11 luglio 2021
[ 95.249.*.*]
Salita impegnativa. Come da indicazioni presenti, la passerella in legno è dopo il Gias delle Mosche nel piccolo spiazzo per il parcheggio auto, quella precedente anche se riportata in cartografia non esiste più da diverso tempo. Si può completare l'escursione, eventualmente con due auto, scendendo alle terme dal Valasco. Merita.
AlpiCuneesi.it
martedì 26 luglio 2022
[ 95.249.*.*]
Grazie a Guido61 per la segnalazione, la scheda itinerario è stata ora aggiornata. La passerella distrutta dall'alluvione del Novembre 2021 è stata ricostruita più a monte, e questa è la nuova partenza del sentiero.
vallegesso79
martedì 14 luglio 2009
[ 83.103.*.*]
Esiste anche un percorso alternativo, partendo da Pian della Casa si arriva al lago mediano con percorso panoramico con perdite di quota 60-70m (evitabile con scorciatoia). Il 05 Luglio percorso pulito con tanta neve dalle conche dei laghi e di lì al colle.
Valerio79
venerdì 26 agosto 2011
[ 79.41.*.*]
L'ho fatto lo scorso Luglio. L'itinerario è veramente spettacolare per la varietà e limpidezza degli specchi d'acqua. Io sono salito da Pian della Casa, a metà sentiero ho svoltato a sinistra per salire direttamente al Colle. In discesa ho chiuso un anello passando attraverso i laghi. Per chi ha fatto in passato i primi tre laghi consiglio di salire al colle e vedere l'ultimo lago vale decisamente lo sforzo! Saluti
AlpiCuneesi.it
venerdì 26 agosto 2011
[ 87.26.*.*]
Il sentiero è stato oggetto di importanti lavori di manutenzione nell'estate 2011 nel tratto compreso tra Pian della Casa e il Lago sottano di Fremamorta.
silvia83
lunedì 18 giugno 2012
[176.206.*.*]
Ho fatto il percorso ieri bellissimo! Quando si arriva ai laghi si ammira un paesaggio spettacolare attraversato da una bellisima strada lastricata unica nel suo genere. E' un po' faticosa ma molto appagante!
ale_corsa
venerdì 22 giugno 2012
[ 95.244.*.*]
fatto oggi... giornata completamente serena, acqua limpida... l'ultimo lago con i ghiaccioli di neve dentro! aahahah bellissimo itinerario
Klaud76
lunedì 17 settembre 2012
[ 213.215.*.*]
Percorso fatto nel weekend, è abbastanza impegnativo nella parte iniziale quindi sconsigliabile come prima uscita, però il panorama dei laghi merita la sforzo. Tentato di raggiungere anche la cime di fremamorta ma impossibile a causa del vento forte, sarà per la prossima volta!
zonzandoquielà
lunedì 10 agosto 2015
[ 95.254.*.*]
Escursione effettuata l'8 agosto. Percorso 'profumato': lamponi, fragoline, timo, resina e ... cannella!! Non so quest'ultima da che cosa deriva (forse dalla presenza dell' Adenostyles Leucophylla?):era veramente persistente. Percorso molto panoramico e veramente spettacolare: due puntini lontanissimi i due rifugi sull'opposto versante (Remondino/Bozano). Siamo arrivati in prossimità del primo lago e poi ... è arrivata prima la pioggia e poi il temporale....Discesa velocissima e bagnatissima !!
diego
sabato 28 novembre 2015
[ 151.60.*.*]
Percorso fatto il 20 luglio. Prima parte del sentiero nel lariceto davvero senza fine...! Laghi stupendi e vista dal colle pure. Peccato per le molte nuvole che attorniavano le vette dell'Argentera. Consigliata la discesa verso Piano della Casa, giusto per non ripetere il milione di tornanti del lariceto...
Matty78
venerdì 29 settembre 2017
[ 62.18.*.*]
L'ho fatto ieri fermandomi al lago mediano per motivi di tempo. paesaggio incantevole, sentieri impossibili da confondere, tutto tenuto bene. Però voglio segnalare che a quota 1800 esatta se si volge lo sguardo al tornante successivo si nota un grosso tronco che blocca il passaggio, pertanto bisogna tagliare nell'erba (ormai la traccia è già visibile). Per il resto, pranzare sulla riva del lago sottano sentendo le pietre fatte cadere dai camosci è una cosa indescrivibile
Guido61
domenica 11 luglio 2021
[ 95.249.*.*]
Salita impegnativa. Come da indicazioni presenti, la passerella in legno è dopo il Gias delle Mosche nel piccolo spiazzo per il parcheggio auto, quella precedente anche se riportata in cartografia non esiste più da diverso tempo. Si può completare l'escursione, eventualmente con due auto, scendendo alle terme dal Valasco. Merita.
AlpiCuneesi.it
martedì 26 luglio 2022
[ 95.249.*.*]
Grazie a Guido61 per la segnalazione, la scheda itinerario è stata ora aggiornata. La passerella distrutta dall'alluvione del Novembre 2021 è stata ricostruita più a monte, e questa è la nuova partenza del sentiero.
Commenta l'itinerario 11.11