Itinerario 10.19

10.19 Limonetto - Passo di Ciotto Mien

Limonetto (1294 m) - Ciabot di Pedù (1665 m) - Pian Madoro (1765 m) - Passo di Ciotto Mien (2274 m)

+980 / -0

Dislivello [m]

2:40 - 3:00

Tempo [h:mm]

5144

Distanza [m]

E 

Difficoltà

Tipologia

123456789101112

Periodo consigliato [mese]

La salita fino a Pian Madoro è tutta su strada sterrata, essenzialmente tra infiniti pascoli, e un po' monotona, nonostante la bella vista sulla Rocca dell'Abisso. La situazione migliora con l'aumentare della quota, specie per i panorami alle spalle sul Massiccio del Marguareis. Il Passo di Ciotto Mien non è altro che un piccolo intaglio nella cresta rocciosa che culmina nella cima omonima, con poco spazio per fermarsi, ma con la vista migliore dell'intera escursione.

Carta schematica - Itinerario 10.19

Mappa su base © OpenStreetMap contributors, SRTM; map style © OpenTopoMap - licenza CC-BY-SA

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Profilo altimetrico - Itinerario 10.19
A Da Limonetto (1294 m) a: Dislivello [m]
(andata e ritorno)
Tempo [h:mm]
(andata e ritorno)
Distanza [m]
(andata e ritorno)
Difficoltà Segnavia
B Ciabot di Pedù (1665 m) +371 / -0
(+371 / -371)
1:00 - 1:10
(1:45 - 2:00)
2487
(4974)
T = » L12
C Pian Madoro (1765 m) +471 / -0
(+471 / -471)
1:20 - 1:30
(2:15 - 2:30)
3053
(6106)
T L12
D Passo di Ciotto Mien (2274 m) +980 / -0
(+980 / -980)
2:40 - 3:00
(4:25 - 5:05)
5144
(10288)
E L12

Dal grosso posteggio nei pressi della chiesa di Limonetto (1294 m) 1 si imbocca, sul lato nord-ovest, la piccola stradina asfaltata chiusa al traffico privato che sale a Tetti Virulà
Al primo tornante si lasciano a destra sia una mulattiera inerbita che ridiscende verso Limonetto (non segnalata), sia la diramazione sterrata per i Tetti Matlas, (indicazioni anche per Bec Baral), mentre al successivo tornante si trascura la pista sterrata che si stacca a sinistra (indicazioni per la Rocca dell'Abisso).
A quota 1420 circa si lascia la stradina asfaltata per imboccare, a sinistra, una carrareccia sterrata ad uso agro-pastorale. La carrareccia sale abbastanza ripida lungo un crinale 12, lascia a sinistra un sentiero non evidente per i Prati della Chiesa e si biforca 4.
Si continua sul ramo di sinistra, che prosegue la sua monotona ascesa circondato da sterminati pendii pascolivi e raggiunge i Ciabot di Pedù (1665 m, 1:00 - 1:10 ore da Limonetto).
Dopo un altro tratto di salita su spogli pendii, la sterrata arriva ai margini di Pian Madoro (1765 m, 0:20 ore dai Ciabot di Pedù), ampio pianoro pascolivo sede di diverse trune 3.
La carrareccia è chiusa da una catena: subito prima, però, si svolta a destra su una sorta di piccola pista agro-pastorale, ora sbarrata da un masso e probabilmente percorsa anni addietro con piccoli trattori. La salita è sempre sostenuta: si ignora a sinistra un sentiero, non facile da riconoscere, per i Prati della Chiesa poi si supera un piccolo rio e, con il tracciato ormai ridotto a sentiero, si raggiunge una soprastante conca pascoliva, dove si trovano i ruderi di un gias. Qui si incontra un bivio: si lascia a sinistra la diramazione (segnalata) per il Lago dell'Oro e ci si tiene a destra.
Si supera un erto pendio e, raggiunta una terza piccola conca prativa, si entra entra in un avvallamento rettilineo 5, salendo ripidi in mezzo a decine di altre tracce lasciate dai bovini al pascolo (che comunque, almeno in salita, non creano problemi di orientamento). Giunto finalmente alla piccola conca terminale 10, il sentiero piega verso destra (nord) e passa attorno ad un isolato grosso masso, quindi traversa verso sinistra su ripidi pendii prativi 2 fino allo stretto intaglio roccioso 6 del Passo di Ciotto Mien (2274 m, 1:20 - 1:30 ore da Pian Madoro) 98711.

In attesa che intervenga un esperto della lingua occitana a dirimere una volta per tutte la questione, è d'obbligo qualche considerazione sul toponimo del passo: se sul significato, traducibile con "pianoro mediano", pare non vi siano dubbi, così non è per la sua trascrizione.
Citando Andrea Parodi, nel suo "Sentieri facili e scalate difficili", «il toponimo Ciotto Mien (che in alcuni libri e carte è scritto erroneamente Ciotto Mieu) significa ripiano mediano».
La "Guida ai Monti d'Italia, Alpi Marittime, vol. I", scrive: «Sia il valico, che il vicino monte vengono spesso riportati dalle guide e anche dalle paline segnaletiche con il toponimo Ciotto Mien, dovuto probabilmente ad un errore di trascrizione: “Mieu” è un aggettivo che sta ad indicare mediano, di mezzo, in riferimento al sostantivo “Ciotto”, o “Quiot”, pianoro pascolivo in quota».
Il Portale Cartografico Nazionale, in capo al Ministero dell'Ambiente, riportando i toponimi dell'IGM, utilizza Ciotto Mien ma, a onor del vero, il vicino Monte Crotto Mien lascia qualche dubbio culla correttezza delle trascrizioni.
Per il "Grande dizionario della lingua d'oc alpina", “meàn/mejàn” (agg.) significa 'medio, mediano, di mezzo'; “miàn” (s.m.) è 'un appezzamento di terreno tra due muri, case, strade, ecc., mediano'; di “mieu” non v'é traccia...
Secondo il "Dizionario online per l'Occitano medievale", il significato di “mejàn” è lo stesso indicato sopra, mentre il termine “mieu” (agg. poss.) significa banalmente 'mio'.
Perfino le paline segnavia, diplomaticamente riportano le due diverse denominazioni, in alcuni casi contemporaneamente 13!

[Grande dizionario lingua d'oc alpina, mian]
[Dizionario d'Oc medievale, mieu]

Accessi

Da Borgo San Dalmazzo si risale la Valle Vermenagna in direzione di Limone Piemonte e del Traforo di Tenda. Oltrepassato Limone, dopo alcuni chilometri si imbocca sulla destra la strada per Limonetto. Si lascia l'auto nel grosso parcheggio non lontano dalla chiesa e dal centro del paese, oltre il ponte sul torrente.

Note

--

Pernottamento

--

Cartografia

[Fra n.16] [AsF n.4] [IGC n.114] [IGC n.8]
I riferimenti dettagliati alle carte sono disponibili nella sezione Bibliografia.

Ultimo aggiornamento

Ultimo sopralluogo: Estate 2024

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8 - Panorama verso le Alpi Marittime dal Passo di Ciotto Mien (2024)
8 - Panorama verso le Alpi Marittime dal Passo di Ciotto Mien (2024)
12 - Il Colle di Tenda dalla strada agro-pastorale per Pian Madoro (2024)
12 - Il Colle di Tenda dalla strada agro-pastorale per Pian Madoro (2024)
5 - All'interno dell'avvallamento che sale al Passo di Ciotto Mien (2024)
5 - All'interno dell'avvallamento che sale al Passo di Ciotto Mien (2024)
2 - Lo spartiacque dove si apre il Passo di Ciotto Mien, al centro della foto (2009)
2 - Lo spartiacque dove si apre il Passo di Ciotto Mien, al centro della foto (2009)
11 - Il Lago degli Alberghi dal Passo di Ciotto Mien (2024)
11 - Il Lago degli Alberghi dal Passo di Ciotto Mien (2024)
13 - Anche le paline segnavia sono indecise sul toponimo del passo... (2024)
13 - Anche le paline segnavia sono indecise sul toponimo del passo... (2024)
4 - Il bivio sulla strada agro-pastorale per Pian Madoro (2024)
4 - Il bivio sulla strada agro-pastorale per Pian Madoro (2024)
6 - L'intaglio roccioso che costituisce il Passo di Ciotto Mien (2024)
6 - L'intaglio roccioso che costituisce il Passo di Ciotto Mien (2024)
9 - Al Passo di Ciotto Mien (2024)
9 - Al Passo di Ciotto Mien (2024)
3 - Trune a Pian Madoro (2009)
3 - Trune a Pian Madoro (2009)
10 - Panorama sulle le Alpi Liguri dal pendio terminale verso il Passo di Ciotto Mien (2024)
10 - Panorama sulle le Alpi Liguri dal pendio terminale verso il Passo di Ciotto Mien (2024)
1 - La chiesa di Limonetto (2009)
1 - La chiesa di Limonetto (2009)
7 - L'ardito sentierino che scende dal Passo di Ciotto Mien verso il Lago degli Alberghi (2024)
7 - L'ardito sentierino che scende dal Passo di Ciotto Mien verso il Lago degli Alberghi (2024)