10.07 Santuario della Madonnadella Valle - Tetti Sofranin - Tetti Tromba - Tetti Colletta
Santuario della Madonnadella Valle (795 m) - Tetti Romesin (851 m) - Tetti Sofranin (958 m) - Tetti Buseia (1008 m) - Tetti Tromba (1118 m) - Tetti Bas (1147 m) - Tetti Colletta (1226 m)
+447 / -16
Dislivello [m]
1:30 - 1:45
Tempo [h:mm]
4194
Distanza [m]
E
Difficoltà
Tipologia
123456789101112
Periodo consigliato [mese]
Facile passeggiata consigliata ad inizio primavera per la buona esposizione e
per il clima mite del Vallone Secco. Il percorso, per lungo tratto su strada
carrabile a fondo naturale, tocca numerose borgate. Oltre Tetti Bas vi sono alcuni brevi
tratti con possibili problemi di individuazione del sentiero, specie in estate con l'erba alta.
Nei pressi del
Santuario della Madonna della Valle
a
Vernante
(795 m)
si attraversa il ponte carrabile sul
Torrente Valle Grande.
Il
Santuario della Madonna della Valle,
noto anche come
Santuario della Madonnina della Valle,
risale al XV secolo. Nasce a seguito di un ex voto fatto dai vernantini in occasione
di un grave pericolo (forse un'epidemia di peste) e viene edificato dagli stessi valligiani.
L'edificio è croce greca con pavimento a mosaico in pietra; le pitture e le decorazioni della cupola
così come le quattro statue lignee al suo interno risalgono i primi dell'Ottocento.
La tradizione vuole che il trono in legno della Vergine, del peso di 640 kg, sia giunto a
Vernante
trasportato a spalle
da Torino
dalla famiglia Lantra, reidente proprio nel
Vallone Secco.
[Pro Loco Vernante, Santuario della Madonna della Valle]
Si sale su asfalto (segnavia L05) trascurando la prima diramazione sulla
destra per i
Tetti Pertus
e la successiva scalinata a sinistra per la
Fontana Bleu.
Tra le numerose fontane di
Vernante,
la più famosa è probabilmente la
"Fontana Bleu"
3:
ai primi dell'800, di passaggio per il paese, Papa Pio VII bevve da questa fontana e
ne paragonò subito l'acqua a quella, ben più famosa, di Fointainebleu (da cui l'attuale
denominazione della fontana). Vi si accede attraverso una bella scalinata nel bosco.
[-]
La strada raggiunge i
Tetti Romesin
(851 m)
e, al primo tornante verso sinistra, stacca a destra la pista sterrata per
Tetti Serre
e la
Colla di Prarosso,
che si ignora.
Oltre la borgata la strada diventa a fondo naturale. Si lasciano a destra la
Fontana 'T l'Abbà,
quindi una mulattiera ed infine un nuovo sentiero per
Tetti Serre.
Il lungo traverso in moderata salita supera poi le poche case di
Tetti Casal
(916 m),
e termina a
Tetti Sofranin
(958 m, 0:30 - 0:35 ore dal
Santuario della Madonna della Valle).
Si prosegue ora su buon sentiero, sul fianco sinistro orografico del
Vallone Secco,
toccando in breve i
Tetti Buseia
(1008 m, per taluna cartografia
Tetti Dramas).
Giunti ad una biforcazione, si trascura il sentiero che prosegue diritto
parallelamente al corso del torrente e si svolta a destra per salire
abbastanza decisi a tornanti all'interno del bosco.
Il sentiero che prosegue diritto conduce direttamente a
Tetti Bas,
ma risulta a tratti invaso dalla vegetazione.
Attraversato un piccolo rio si arriva a
Tetti Tromba
(1118 m, 0:30 - 0:35 ore da
Tetti Sofranin)
745,
piccola borgata nella quale è ancora presente un tetto in paglia
6.
Oltre le case il sentiero stacca a destra una poco evidente diramazione per
Tetti Cersè
(segnavia L05), poi piega a sinistra, supera un rio e si tende a perdersi
nel pendio prativo per alcune decine di metri a causa della fitta vegetazione
erbacea.
Lasciati verso valle altri ruderi il piccolo sentierino attraversa i quel che resta di
Tetti Bas
(1147 m)
89
(ancora ben conservato il forno comunitario) raggiungendo poi, tra prati e vegetazione
erbacea, l'impluvio del
Vallone Secco.
Guadato il rio, il sentiero entra nella fitta faggeta e piega bruscamente verso
sud sud-est. Il traverso nel bosco raggiunge un'ampia radura dove, ignorando le
numerosissime traccia lasciate dai bovini, si svolta a destra (bivio poco evidente!)
puntando a nord-ovest. Nuovamente faticando a trovare la traccia giusta, si sale
fino ad immettersi su un altro sentiero (segnavia L05A, palina), proveniente da
Tetti Cersè.
Si prosegue verso sinistra (sud sud-est) con un lungo mezzacosta che, uscito dal bosco,
conduce fino al pilone votivo
2
che domina
Tetti Colletta
(1226 m, 0:30 - 0:35 ore da
Tetti Tromba)
1.
Accessi
Da Borgo San Dalmazzo si risale la Valle Vermenagna
in direzione di Limone Piemonte fino all'abitato di Vernante, ove si lascia l'auto.
Si percorre Corso Marconi in direzione di Palanfré fino a imboccare a destra il piccolo ponte
sul Torrente Valle Grande (indicazioni escursionistiche per la Colla di Prarosso, segnavia L5).
Note
--
Pernottamento
--
Cartografia
[AsF n.4][IGC n.114][IGC n.8] I riferimenti dettagliati alle carte sono disponibili nella sezione Bibliografia.
Ultimo aggiornamento
Ultimo sopralluogo: Primavera 2015
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