15.21 Pontechianale - Colle della Battagliola - Punta del Cavallo

Pontechianale (1615 m) - Colle della Battagliola (2284 m) - Punta del Cavallo (2289 m)

+724 / -50

Dislivello [m]

2:10 - 2:30

Tempo [h:mm]

3588

Distanza [m]

Difficoltà

Tipologia

Una lunga e ripida salita in un fitto lariceto conduce dal centro di Pontechianale al Colle della Battagliola. Il panorama dal colle è notevole, con il Monviso ed il Lago di Castello da un lato, il Pelvo d'Elva dall'altro; tuttavia, è la spalletta prativa che si incontra poco prima del valico che costituisce un impagabile balcone panoramico sul Monviso, ideale per la sosta pranzo. Nei dintorni della Punta del Cavallo, distante solo pochi minuti dal valico, sono ancora visibili tracce di trinceramenti risalenti alla guerra di successione austriaca del 1744.

Carta schematica

Mappa su base © OpenStreetMap contributors, SRTM; map style © OpenTopoMap - licenza CC-BY-SA

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Scheda tecnica

A	Da Pontechianale (1615 m) a:	Dislivello [m] (andata e ritorno)	Tempo [h:mm] (andata e ritorno)	Distanza [m] (andata e ritorno)	Difficoltà	Segnavia
B	Colle della Battagliola (2284 m)	+684 / -15 (+699 / -699)	1:55 - 2:15 (3:15 - 3:40)	3086 (6172)	E	U54
C	Punta del Cavallo (2289 m)	+724 / -50 (+774 / -74)	2:10 - 2:30 (3:35 - 4:05)	3588 (7176)	E	U63 » =

Profilo altimetrico - Scheda tecnica

Descrizione

Dal grosso posteggio nel centro di Pontechianale (1615 m) 1 ci si dirige ad est per scendere in direzione del ponte che attraversa il Torrente Varaita.
Appena passato il ponte, si lascia a destra l'ingresso del grosso campeggio e si svolta a sinistra. Si continua su una pianeggiante stradina asfaltata (segnavia U54) e, dopo un centinaio di metri, non si oltrepassa il ponticello sul Cumbal della Villa ma si imbocca a destra il sentiero (segnavia U54, palina poco evidente) che s'innalza a fianco del rio. Il sentiero sale abbastanza ripido sulla sinistra idrografica, poi guada il piccolo corso d'acqua e prosegue l'erta salita nel lariceto fitto.
Con un lungo traverso ci si sposta verso il Cumbal Rouscel, quindi si guadagna quota con strette svolte, poi, ritornando verso ovest, ci si porta sull'ampia dorsale che separa i due impluvi. A quota 2080 circa si esce dal bosco per passare ad un fitto arbusteto di ontano verde. La vista si apre 2, ma la salita continua assai ripida fino ad un mezzacosta verso est; qui finalmente il sentiero spiana 3 e conduce ad una minuscola ma assai panoramica spalletta prativa affacciata sul Monviso 4.
Un ultimo breve tratto, con erta salita finale, conduce infine al Colle della Battagliola (2284 m, 1:55 - 2:15 ore da Pontechianale) 56.

Il Colle della Battagliola

Il toponimo del colle è legato ad un evento bellico verificatosi nel 1744, in occasione della guerra di successione austriaca. Carlo Emanuele III, schierato a fianco di Maria Teresa d'Austria, si trova contrapposto all'alleanza di francesi, spagnoli e prussiani. Dopo alcune scaramucce avvenute nel 1743, l'anno successivo i franco-ispanici decidono di sferrare l'offensiva lungo la direttrice della Valle Stura, tenendo al contempo una manovra diversiva in Valle Varaita.
Le fortificazioni piemontesi, lungo lo spartiacque tra il Monte Pietralunga e il Monte Cavallo, furono ripetutamente assaltate dai francesi, che riportarono gravi perdite. Dal punto di vista puramente strategico, lo spargimento di sangue non fu però immotivato: i Savoia si persuasero che la Valle Varaita rappresentasse la principale direttrice d'invasione e, mentre si combatteva sulla Punta della Battagliola, le truppe franco-ispaniche avevano aggirato le difese de Le Barricate in Valle Stura, conquistato il Forte di Demonte e iniziato l'assedio a Cuneo. Cuneo non cadde e la guerra, interrotta dal generale inverno, proseguì negli anni successivi fino al 1748.

[GTA Provincia di Cuneo, p.100]

Al valico si ignora a destra la vecchia mulattiera per la Punta della Battagliola, e si scende a sinistra su una piccola pista sterrata in buone condizioni (segnavia U63). Dopo poche centinaia di metri, dalla pista si stacca a sinistra il sentiero che, con una breve salita, raggiunge la panoramica Punta del Cavallo (2289 m, 0:15 ore dal Colle della Battagliola), sede di un piccolo monumento a ricordo della battaglia del 1744 e di una Madonnina 7.

Proprio dove ha inizio il sentiero per la Punta del Cavallo, ma sul lato opposto della pista sterrata, è possibile scendere brevemente per prati per ricongiungersi alla strada, osservando così i resti ancora evidenti dei vecchi trinceramenti settecenteschi 8.

Altre informazioni

Accessi

Da Costigliole Saluzzo si risale la Valle Varaita fino a Pontechianale. Si lascia l'auto nel grosso posteggio proprio al centro del paese (borgata Maddalena).