15.06 Posteggio presso Castello di Pontechianale - Grange Gheit - Rifugio Vallanta - [Lago della Bealera Founsa]
Posteggio presso Castello di Pontechianale (1580 m) - Grange Gheit (1925 m) - Grange del Rio (1982 m) - Gias d'Ajaut (2027 m) - Rifugio Vallanta (2444 m) - [Lago della Bealera Founsa (2434 m)]
+876 / -12
Dislivello [m]
2:45 - 3:05
Tempo [h:mm]
6915
Distanza [m]
E
Difficoltà
Tipologia
Periodo consigliato [mese]
Forse una delle escursioni più frequentate della valle, ma non per questo meno appagante. Scenari mutevoli, come spesso accade ai piedi del Monviso, ed un sentiero ampio ed agevole, conducono al Rifugio Vallanta. Ottimo, per un meritato riposo, il piccolo laghetto della Bealera Founsa situato proprio alle spalle del rifugio.

Mappa su base © OpenStreetMap contributors, SRTM; map style © OpenTopoMap - licenza CC-BY-SA

A | Da Posteggio a valle di Castello di Pontechianale (1580 m) a: | Dislivello [m] (andata e ritorno) |
Tempo [h:mm] (andata e ritorno) |
Distanza [m] (andata e ritorno) |
Difficoltà | Segnavia |
---|---|---|---|---|---|---|
B | Grange Gheit (1925 m) | +353 / -8 (+361 / -361) |
1:05 - 1:15 (1:50 - 2:05) |
2463 (4926) |
T/E | U09 |
C | Rifugio Vallanta (2444 m) | +876 / -12 (+888 / -888) |
2:45 - 3:05 (4:45 - 5:25) |
6915 (13830) |
E | U09 |
[Lago della Bealera Founsa] (2434 m) | +876 / -22 (+898 / -898) |
2:50 - 3:10 (4:50 - 5:30) |
6936 (13872) |
E | = |
Dal posteggio a valle di
Castello di Pontechianale
(1580 m circa)
si continua per poche decine di metri sulla strada asfaltata in direzione di
Castello di Pontechianale
(lasciandosi quindi alle spalle il
Rifugio Alevé).
In corrispondenza della curva a sinistra, si imbocca a destra della
carreggiata (fontana) un sentiero in salita.
Il sentiero s'innalza assai ripido sulla destra idrografica del
Torrente Vallanta,
che scorre incassato in basso,
e supera l'edificio di una piccola centrale idroelettrica;
intorno a quota 1760 riceve da destra la diramazione proveniente da
Castello di Pontechianale,
sempre meno frequentata dopo l'apertura del
Rifugio Alevé.
Per completezza si fornisce anche la descrizione dell'accesso da
Castello di Pontechianale.
Dalla chiesa
Castello di Pontechianale,
(1590 m)
si imbocca la stradina sulla destra della facciata. Poco oltre ha inizio il sentiero
(segnavia U09) che risale assai ripido lungo il
Vallone di Vallanta
10.
Il percorso segue in quota il corso del
Torrente Vallanta,
e stacca da ambo i lati
numerose tracce di sentieri che vanno sempre trascurate, mantenendo il percorso principale.
Quando il sentiero spiana, si riceve da destra la diramazione
proveniente dal
Rifugio Alevé.
In alto a sinistra, sul pendio a monte del sentiero, si possono notare le
Grange Alpet
Si prosegue a mezzacosta (segnavia U09), avvicinandosi sempre più al fondo idrico del vallone.
In prossimità della griglia di captazione dell'acqua, per scopi idroelettrici,
il sentiero inizia a costeggiare il corso del torrente
1
e lascia a destra il bivio (guado su pietre) per il
Rifugio Bagnour
15.
Con una decisa salita ci si stacca nuovamente dal corso d'acqua e si arriva ad un bivio:
il ramo di sinistra, realizzato per aggirare un tratto in frana, è più evidente; quello di destra
è più diretto e, salvo meteo avverso, supera senza particolari problemi la frana.
Dopo un altro tratto con pendenze moderate, un'ulteriore rampa conduce nei pressi delle
Grange Gheit
(1925 m, 1:05 - 1:15 ore dal
posteggio a valle di Castello di Pontechianale).
Le grange si trovano sulla sponda opposta del torrente, e sono
raggiunte da due sentieri in successione (il primo per chi proviene sale da valle,
l'altro per chi proviene da monte) che,
riunitisi presso le grange, continuano verso il lontano
Rifugio Sella
(segnavia U10)
14.
Superate le
Grange Solieres,
si attraversa su ponticello in legno il
Torrente Vallanta
212
e si sale verso le
Grange del Rio
11,
in posizione panoramica su un dosso.
Trascurato a destra il sentiero per le grange, si continua in
leggera salita lungo il fondo del vallone. Si lascia ancora a destra il bivio per il
Bivacco Berardo
(segnavia U11) e per il
Bivacco delle Forciolline
(segnavia
"Sentiero Ezio Nicoli")
13,
si raggiungono le grange del
Gias d'Ajaut
(2027 m)
3
e si riattraversa il torrente su un altro ponticello in legno.
Dopo una breve salita si entra in un ampio pianoro, caratterizzato su un lato da
imponenti rocce montonate.
Al fondo del pianoro si traversa lungo pendii prativi con tratti ripidi
4,
si trascura una traccia sulla sinistra e si supera a tornanti la balza che porta a
Pian Para
8.
Qui si lascia a sinistra la traccia di sentiero (segnavia U12) per la seggiovia
"Tre Chiosis" che punta in direzione sud-ovest e, poco oltre, si imbocca ancora
a sinistra il sentiero per il
Passo della Losetta
(segnavia U13) che sale verso nord nord-ovest.
Il tratto di sentiero diretto al
Rifugio Vallanta
che si tiene più vicino al fondo del vallone è stato interessato da alcune frane
e viene ora sconsigliato. Se ne riporta la descrizione per completezza.
Dal bivio con il segnavia U13 si continua diritti; al fondo del pianoro si attraversa
un ruscello, si risalgono le ultime balze, a fianco di una profonda gola scavata dalle
acque, e si torna sul sentiero principale per il
Rifugio Vallanta.
Si risale lo scosceso costone prativo con pochi ampi tornanti, poi si lascia a
sinistra il sentiero per il
Passo della Losetta
e si tiene la destra.
Dopo un tratto pianeggiante, e lasciata a sinistra la diramazione per il
Passo di Vallanta
(segnavia U14)
e l'ormai dismesso
Rifugio Gagliardone,
si giunge infine il
Rifugio Vallanta
(2444 m, 1:40 - 1:50 ore dalle
Grange Gheit)
59,
distante solo pochi metri.
Alle spalle del rifugio si trova il
Lago della Bealera Founsa
(2434 m circa)
67,
chiuso anche da un piccolo sbarramento artificiale,
raggiungibile in breve senza percorso obbligato.
Accessi
Da Costigliole Saluzzo si risale la Valle Varaita fino a Casteldelfino, da dove si prosegue in direzione di Pontechianale. Poco prima di entrare nella borgata Castello, e poche decine di metri oltre il Rifugio Alevé, ai lati della carreggiata si trovano ampi posteggi ove lasciare l'auto (in estate, tuttavia, non è difficile trovarli interamente occupati).
Note
--
Pernottamento
--
Cartografia
[Fra n.17] [Fra n.11] [AsF n.8] [IGC n.106] [IGC n.6]
I riferimenti dettagliati alle carte sono disponibili nella sezione Bibliografia.
Ultimo aggiornamento
Ultimo sopralluogo: Estate 2021
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anonimo
martedì 14 luglio 2009
[ 83.103.*.*]
Si può partire dal posteggio rifugio Alevè (partenza per il Bagnur) e prendere la prima sterrata sulla destra senza cartelli. Niente neve lungo il percorso. Su questo versante è molto più facile vedere il Monviso che non dalla Valle Po, data l'esposizione soleggiata.
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