Itinerario 12.06

12.06 Bivio per la Diga del Vallone di Riofreddo - Batteria Serziera - Batteria del Piroat

Bivio per la Diga del Vallone di Riofreddo (1134 m) - Batteria Serziera (1245 m) - Caserma difensiva della Sources (1350 m) - Batteria del Piroat (1399 m)

+284 / -19

Dislivello [m]

1:10 - 1:15

Tempo [h:mm]

3706

Distanza [m]

T 

Difficoltà

Tipologia

123456789101112

Periodo consigliato [mese]

Una breve escursione che offre l'opportunità di osservare da vicino parte dello schieramento fortificato di Vinadio, realizzato sul finire dell'800. Il fossato di protezione della Batteria Serziera, ancora praticamente intatto, ha conservato dai vandalismi il forte che resta uno dei più begli esempi di architettura militare del XIX secolo che si incontrano in provincia. Un vero peccato che il passare degli anni, e lo stato di abbandono in cui versa, avranno prima o poi ragione delle secolari mura.

Carta schematica - Itinerario 12.06

Mappa su base © OpenStreetMap contributors, SRTM; map style © OpenTopoMap - licenza CC-BY-SA

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Profilo altimetrico - Itinerario 12.06
A Da bivio diga Vallone di Riofreddo (1134 m) a: Dislivello [m]
(andata e ritorno)
Tempo [h:mm]
(andata e ritorno)
Distanza [m]
(andata e ritorno)
Difficoltà Segnavia
B Batteria Serziera (1245 m) +127 / -16
(+143 / -143)
0:40 - 0.45
(1:15 - 1:25)
2335
(4670)
T P50
C Caserma della Sources (1350 m) +233 / -17
(+250 / -250)
1:00 - 1:05
(1:50 - 2:00)
3189
(6378)
T P50
D Batteria del Piroat (1399 m) +284 / -19
(+303 / -303)
1:10 - 1:15
(2:05 - 2:25)
3706
(7412)
T P60

Dal bivio per la Diga del Vallone di Riofreddo (1134 m), si prosegue a piedi per alcuni minuti lungo la ripida strada asfaltata di accesso alla diga. Al secondo tornante verso destra, si imbocca a sinistra una strada sterrata (segnavia P50) che sale con lieve pendenza in direzione nord, tagliando le pendici di Cima Trent e Punta Crosa.
La strada attraversa un bel bosco di faggio e prosegue a lungo con percorso quasi pianeggiante. Ridotta a tratti a poco più che un sentiero, la vecchia rotabile esce dalla faggeta, attraversa un denudato pendio franoso 1 ed infine entra in un boschetto di abete rosso e pino silvestre. Usciti dal bosco, ci si trova innanzi la massiccia mole della Batteria Serziera (1245 m, 0:40 - 0:45 ore dal bivio per la Diga del Vallone di Riofreddo) 13.

Le opere toccate in questo itinerario, facenti parte del cosiddetto Sbarramento di Vinadio, erano atte ad impedire al nemico il posizionamento di artiglierie a distanza di tiro dal Forte Albertino di Vinadio 9. Il progredire delle artiglierie infatti, aveva messo in seria crisi i sistemi difensivi della seconda metà dell'800, basati fino ad allora sulla semplice resistenza di enormi murature in pietra e terrapieni.
La Batteria Serziera, realizzata tra il 1885 e il 1887, in posizione dominante sulla Piana di Roviera e Pratolungo, ma anche sugli sbocchi del Vallone di Sant'Anna e del Vallone di Riofreddo, era armata con 4 pezzi all'aperto "in barbetta" e altri 4 in casamatta 5614.
Sul versante sinistro orografico, in posizione quasi simmetrica rispetto al Forte Albertino, era invece posizionata la Batteria Neghino 78, dalla pianta ellittica.

[Valle Stura Fortificata, pp.107-109]

Sul versante sud-est del forte, si imbocca la rotabile ex militare (segnavia P60) che continua a salire il pendio, questa volta in direzione sud, con due lunghi traversi divisi da un unico tornante. Alla fine del secondo traverso, un sentierino si stacca sulla destra e conduce direttamente alla Caserma difensiva della Sources (1350 m, 0:20 ore dalla Batteria Serziera).

È anche possibile continuare sulla rotabile ex militare fino ad un bivio: lasciando a sinistra la diramazione per Vinadio, si tiene la destra raggiungendo ugualmente la Caserma difensiva della Sources, seppur con percorso lievemente più lungo.

La Caserma difensiva della Sources 101112, realizzata intorno al 1890, conteneva il distaccamento che avrebbe dovuto impedire eventuali aggiramenti della Batteria Serziera. Per il tipo di costruzione, infatti, oltre ad ospitare i soldati, poteva essere utilizzata come postazione difensiva. Era in grado di ospitare fino a 160 uomini.

[Valle Stura Fortificata, p.106]

Qui si trascura sulla sinistra la rotabile che sale da Vinadio e si prosegue invece in salita, sempre su rotabile. Superati due edifici alle spalle della casermetta, si percorrono ancora pochi tornanti (alcuni dei quali con i muri a secco di sostegno in ottimo stato di conservazione 2) e si perviene alla Batteria del Piroat (1399 m, 0:10 ore dalla Caserma difensiva della Sources).

La Batteria del Piroat 43, del 1897, armata con 6 pezzi "in barbetta", aveva di fatto la stessa funzione e lo stesso campo di tiro della sottostante Batteria Serziera.
Lo schieramento difensivo sul versante destro orografico della Stura era completato anche da un gruppo di trune in grado di ospitare truppe a Cima Trent e dalla Casermetta difensiva di Testa Rimà, con trinceramenti annessi.

[Valle Stura Fortificata, pp.110-112]

Accessi

Da Borgo San Dalmazzo si risale la Valle Stura fino a Vinadio. Poco oltre Vinadio si prende il bivio a sinistra per il Colle della Lombarda e Sant'Anna di Vinadio. Qui, dopo numerosi tornanti, si prende nuovamente a sinistra per il Vallone di Riofreddo. Si risale il Vallone su una stretta strada asfaltata fino ad incontrare sulla sinistra il bivio con la strada di servizio della diga (chiusa al traffico privato), dove si lascia l'auto.

Note

Sebbene ancora in discreto stato di conservazione, la visita delle fortificazioni toccate in questo itinerario comporta sempre dei rischi ed è sconsigliata.

Pernottamento

--

Cartografia

[Fra n.13] [AsF n.5] [Blu n.1] [IGC n.113] [IGC n.8]
I riferimenti dettagliati alle carte sono disponibili nella sezione Bibliografia.

Ultimo aggiornamento

Ultimo sopralluogo: Estate 2013

[Ultimo aggiornamento scheda: Estate 2020]

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brux

martedì 19 agosto 2014

[188.216.*.*]

18/08/2014 Visita fatta discretamente con due bambini. La batteria è recintata e non più visitabile. La Casermetta della Source è molto pericoloso visitarla internamente a causa delle pareti pericolanti e penzolanti, erba alta, trasandato.

RP (alpicuneesi.it)

martedì 19 agosto 2014

[188.216.*.*]

Ringrazio brux per il commento. Nel testo non ho chiarito che la Batteria Serziera non è facimente accessibile, non tanto per la recinzione che la circonda, quanto per il fossato ancora integro. Tengo a ricordare però che si tratta di opere di fine '800 la cui visita interna è sempre sconsigliata, e che l'itinerario descritto si limita a portarvi nei pressi di queste opere fortificate per poterle ammirare dall'esterno.

anonimo

sabato 23 giugno 2018

[ 87.14.*.*]

Itinerario svolto ieri l'altro. Dalla batteria Serziera partono due sentieri, dei quali solo uno segnalato ma senza l'indicazione P60. Entrambi i sentieri portano alla caserma della Sources, ma quello non segnalato è più ampio e agevole. In ogni caso, bel sentiero e - come sempre - ottimo lavoro da parte del sito Alpicuneesi.it!

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2 - 11^ Zappatori 2^ Genio 1895: gli autori della rotabile ex-militare che sale alla Batteria del Piroat (2004)
2 - 11^ Zappatori 2^ Genio 1895: gli autori della rotabile ex-militare che sale alla Batteria del Piroat (2004)
11 - I grossi locali interni alla Caserma difensiva della Sources; si noti che le solette che dividevano i piani sonostate rimosse (2009)
11 - I grossi locali interni alla Caserma difensiva della Sources; si noti che le solette che dividevano i piani sonostate rimosse (2009)
13 - La Batteria Serziera (2009)
13 - La Batteria Serziera (2009)
10 - La Caserma difensiva della Sources (2009)
10 - La Caserma difensiva della Sources (2009)
3 - L'attuale guarnigione della Batteria del Piroat...una femmina di fagiano (<i>Phasianus colchicus</i>)! (2004)
3 - L'attuale guarnigione della Batteria del Piroat...una femmina di fagiano (Phasianus colchicus)! (2004)
7 - La Batteria Neghino (2004)
7 - La Batteria Neghino (2004)
4 - La Batteria del Piroat con le postazioni per i pezzi 'in barbetta' (2004)
4 - La Batteria del Piroat con le postazioni per i pezzi 'in barbetta' (2004)
5 - Il corridoio che collega le postazioni di artiglieria in casamatta della Batteria Serziera (2006)
5 - Il corridoio che collega le postazioni di artiglieria in casamatta della Batteria Serziera (2006)
8 - Il cortile interno della Batteria Neghino (2004)
8 - Il cortile interno della Batteria Neghino (2004)
12 - Un elegante ingresso rifinito in mattoni della Caserma difensiva della Sources (2009)
12 - Un elegante ingresso rifinito in mattoni della Caserma difensiva della Sources (2009)
6 - Batteria Serziera: postazione di artiglieria in casamatta (2006)
6 - Batteria Serziera: postazione di artiglieria in casamatta (2006)
1 - La sterrata che porta alla Batteria Serziera (2004)
1 - La sterrata che porta alla Batteria Serziera (2004)
14 - Le cannoniere della Batteria Serziera con le postazioni per fucileria in primo piano (2004)
14 - Le cannoniere della Batteria Serziera con le postazioni per fucileria in primo piano (2004)
9 - Il Forte di Vinadio visto dai pressi della Batteria Serziera (2009)
9 - Il Forte di Vinadio visto dai pressi della Batteria Serziera (2009)