BO.05 Quarzina - Merea - Pian del Fo - Viozene
Quarzina (1326 m) - Biranco (1437 m) - Merea (1222 m) - Fasce (1242 m) - Pian del Fo (1309 m) - Viozene (1242 m)
+378 / -455
Dislivello [m]
3:10 - 3:35
Tempo [h:mm]
11670
Distanza [m]
E
Difficoltà
Tipologia
E' la tappa più lunga dell'intero percorso e, a tratti, un poco monotona, con le sue lunghe sterrate chiuse nel bosco. Meritano gli ampi panorami nella salita a Biranco e l'arrivo a Viozene, dove lo spettacolo offerto dalle pareti calcaree del Mongioie ripaga comunque dei chilometri percorsi. L'autunno è probabilmente il momento migliore per questa escursione.
Mappa su base © OpenStreetMap contributors, SRTM; map style © OpenTopoMap - licenza CC-BY-SA
A | Da Quarzina (1326 m) a: | Dislivello [m] | Tempo [h:mm] | Distanza [m] | Difficoltà | Segnavia |
---|---|---|---|---|---|---|
B | Biranco (1437 m) | +118 / -0 | 0:25 - 0:30 | 1491 | T | A22 |
C | Merea (1222 m) | +122 / -219 | 1:00 - 1:10 | 3493 | E | A22 |
D | Fasce (1242 m) | +151 / -228 | 1:15 - 1:25 | 4597 | E | A22 |
E | Pian del Fo (1309 m) | +315 / -325 | 2:25 - 2:40 | 8620 | E | A22 |
F | Viozene (1242 m) | +378 / -455 | 3:10 - 3:35 | 11670 | E | A22 |
Dal
Rifugio Quarzina
(1319 m circa) si sale verso il centro di
Quarzina
(1326 m)
9,
procedendo in comune con la
Tappa AT.03
78
fino a
Fasce
(1235 m circa, 1:15 - 1:25 ore da
Quarzina).
Si trascura la mulattiera sulla destra che passa tra le case e si continua
sulla sterrata. Superata la borgata, si ignora ancora a destra una pista
forestale, si attraversano su due ponti in cemento il
Rio Borgosozzo
ed un suo affluente, si lasciano a sinistra i pochi ruderi di
Pollaio
e si perviene ad una evidente biforcazione.
Si ignora il ramo di destra (percorso dall'Alto Tanaro Tour)
e ci si tiene a sinistra, sempre nella faggeta, scendendo lentamente per un
lungo tratto.
Nei pressi di
Caccino
si trascurano una due diramazioni a sinistra
che scendono alla piccola borgata; dopo un altro tratto di strada quasi pianeggiante
si lascia a destra anche la deviazione per
Logne.
La sterrata si immette infine sulla stradina asfaltata che sale da valle, proprio in
corrispondenza di un tornante vicino alle case di
Pornassino.
Seguendo la strada verso destra, si sale in una fresca faggeta fino alle
poche case di
Pian del Fo
(1309 m, 1:10 - 1:15 ore da
Fasce).
Sia a Pornassino che a Pian del Fo, frazioni in posizione invidiabile a solatio, la quasi totalità delle abitazioni sono state ristrutturate, facendo così scomparire il fascino delle antiche borgate.
Ancora in corrispondenza di un tornante, tra le case della borgata si deve abbandonare l'asfalto e proseguire a sinistra su una pista sterrata.
In primavera vale la pena seguire la strada asfaltata per ancora una cinquantina di metri, per ammirare il meraviglioso giardino della "Casa fiorita" 12, realizzato con passione e perizia dal proprietario.
La sterrata termina quasi subito presso una abitazione, e si prosegue
a sinistra sul sentiero che si addentra nel bosco tra terrazzamenti ormai
completamente invasi dalla vegetazione.
Tra gli alberi il sentiero torna più evidente: dopo un tratto pianeggiante
incomincia una lenta discesa che termina in prossimità del
Rio Bianco.
Guadato un affluente, si attraversa il
Rio Bianco
su ponte in legno, salendo sulla sponda opposta del piccolo valloncello.
Sempre all'interno del bosco, a prevalenza di faggio, il sentiero diventa una
comoda mulattiera e taglia i pendii
3
con percorso pianeggiante e qualche breve salita.
Si lasciano a sinistra un sentiero non segnalato e a destra una traccia per
Toria,
quindi si raggiunge così una isolata costruzione, in località
Casa Bruciata;
passati alle spalle dell'edificio, si incontra una carrareccia.
Si segue la strada finché questa, a sua volta, si immette
nella piccola strada asfaltata che collega
Viozene
con
Cuchera.
Chi proviene in senso inverso non deve farsi ingannare dall'indicazione per Cuchera e Pornassino: la strada asfaltata prosegue fino a Cuchera ma il sentiero che da questa borgata dovrebbe raggiungere Pornassino si perde poco dopo nel bosco.
Si segue la stradina asfaltata verso destra in piano e ci si immette, poco oltre, sulla strada per Toria. Tenendo la sinistra, incomincia una leggera discesa che raggiunge in breve l'abitato di Viozene (1242 m, 0:45 - 0:55 ore da Pian del Fo 645.
Accessi
Da Ceva si risale la Valle Tanaro fino ad Ormea. Appena fuori dal paese, si imbocca a destra il bivio per Aimoni e Quarzina. Si segue la strada asfaltata fino alla piccola borgata di Quarzina. Pochi i posti disponibili in cui parcheggiare l'auto. Per incrociare il percorso della Balconata, dalla Chiesa della Madonna del Carmine si sale su stradina asfaltata in direzione di Biranco e del Rifugio Valcaira (cartello poco evidente presso una fontana) fino al primo tornante verso destra.
Note
Alla data del rilevamento il ponte sul Rio Bianco non appariva in buone condizioni: alcune assi mancanti all'inizio, rimpiazzate da tronchetti, il ponte leggermente inclinato su un lato, e le assi assai scivolose quando bagnate da pioggia e umidità. Prestare attenzione nell'attraversamento.
Pernottamento
--
Cartografia
[Fra n.19] [AsF n.3] [IGC n.15]
I riferimenti dettagliati alle carte sono disponibili nella sezione Bibliografia.
Ultimo aggiornamento
Ultimo sopralluogo: Autunno 2016
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