Itinerario 18.01

18.01 Ponte dell'Ula - Capanna Sociale Infernotto - Monastero di Pra 'd Mill - Ponte dell'Ula

Ponte dell'Ula (675 m) - Capanna Sociale Infernotto (1088 m) - Meire Ruschere (1132 m) - Monastero di Pra 'd Mill (866 m) - Ponte dell'Ula (675 m)

+475 / -475

Dislivello [m]

3:05 - 3:30

Tempo [h:mm]

10486

Distanza [m]

T 

Difficoltà

Tipologia

123456789101112

Periodo consigliato [mese]

Si tratta di una facile passeggiata, quasi interamente su strade sterrate o al più piste forestali, all'interno di bei boschi. Di rilievo sono le minuscole borgate che si incontrano nella seconda parte dell'anello e il bel Monastero Dominus Tecum di Pra 'd Mill.

Carta schematica - Itinerario 18.01

Mappa su base © OpenStreetMap contributors, SRTM; map style © OpenTopoMap - licenza CC-BY-SA

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Profilo altimetrico - Itinerario 18.01
A Da Ponte dell'Ula (675 m) a: Dislivello [m] Tempo [h:mm] Distanza [m] Difficoltà Segnavia
B Capanna Sociale Infernotto (1088 m) +413 / -0 1:15 - 1:25 3548 T =
C Monastero di Pra 'd Mill (866 m) +474 / -283 2:40 - 3:00 8885 T =
D Ponte dell'Ula (675 m) +475 / -475 3:05 - 3:30 10486 T =

Si attraversa il Torrente Infernotto sul Ponte dell'Ula (675 m), si ignora la pista sterrata a sinistra appena oltre il ponte, e si segue la bella strada sterrata che sale nel bosco 1.

La strada giunge al Rifugio Infernotto dopo oltre 3,5 km. e stacca sovente, su ambo i lati, numerose diramazioni con piste forestali o simili. Durante la descrizione del percorso, molte di queste diramazioni non verranno neanche menzionate, poiché la direzione da seguire è sempre evidente e non c'è modo di sbagliare.

La strada supera il rio del Fosso Ciolera su un ponte in cemento e continua l'ascesa nel bosco (a prevalenza di castagno), con due lunghi tornanti e un ancor più lungo traverso che asseconda sinuoso l'orografia del terreno 2. Con pendenze non costanti ma mai faticose, la sterrata giunge a quota 960 circa, presso una presa dell'acquedotto e un grosso edificio in cemento, dove aggira un costone.
Con andamento ora pianeggiante, la carrareccia taglia a mezzacosta pendii scoscesi e giunge all'impluvio della Comba Bassa. Guadato a raso il piccolo rio, la strada diventa asfaltata e s'impenna per un breve tratto.
Al termine dell'asfalto, un breve tratto nuovamente quasi pianeggiante porta alla prima biforcazione degna di nota, ad un tornante: si lascia la diramazione principale che prosegue di fronte e si svolta a sinistra. Poco oltre il successivo tornante, si lascia a sinistra una seconda diramazione sterrata e si continua innanzi, verso l'ormai vicinissima Capanna Sociale Infernotto (1088 m, 1:15 - 1:25 ore dal Ponte dell'Ula) 3.
Alle spalle del rifugio (fonte) ha inizio un sentiero pianeggiante, che traversa nel fitto bosco e va a riunirsi alla strada sterrata seguita lungamente durane la salita. Si va a sinistra, e si guadano in successione due ruscelli, quello di Comba Valanca e il Rio Rocca Nera.
La carrareccia prosegue la salita, ora con il fondo stradale molto accidentato, e giunge alle graziose Meire Ruschere (1132 m circa) 4, luogo ideale per la sosta pranzo.
Le abitazioni sono raggiunte sul lato opposto da una strada sterrata, che si segue per un centinaio di metri fino all'immissione su una ulteriore strada sterrata. Si prende a destra, iniziando la discesa, come sempre all'interno del bosco di latifoglie 5. Con lunghi tornanti si perde quota (ancora una volta si devono igorare le diramazioni minori, invero non molte), si passa un rio su un ponte in cemento, quindi si continua a mezzacosta in leggera discesa.
La strada 6 tocca in successione tra graziosi gruppi di abitazioni: l'Eremo Santa Maria, La Bula 7 e le Meire Rocca Respond. Con un lungo tratto in falsopiano, la sterrata supera una meira isolata (ai piedi di un grosso castagno), lascia a sinistra la diramazione (ampiamente segnalata) per un agriturismo, stacca ancora a sinistra una pista forestale ed infine raggiunge la strada asfaltata proveniente da Bagnolo Piemonte.

Dalla meira isolata sotto al castagno, è possibile accorciare il percorso per il monastero. Si scende nella radura a destra senza percorso obbligato, fino al limitare del bosco, dove, con molta attenzione, si individua una freccia in legno su un albero che indica un piccolo sentierino. Il sentierino si cala nel bosco e giunge in breve al Monastero di Pra 'd Mill.
L'erba e le numerose felci nella radura, nonché la segnaletica quasi invisibile, rendono tuttavia l'individuazione di questa alternativa un po' complessa, specie nella stagione estiva.

Si svolta a destra, di fatto invertendo la direzione di marcia, e con una discesa un poco più marcata si arriva all'ingresso del bel Monastero Dominus Tecum, meglio noto come Monastero di Pra 'd Mill (866 m, 1:25 - 1:35 ore dalla Capanna Sociale Infernotto) 89.

La scelta dei monaci di Lérins di fondare di un monastero italiano a Pra 'd Mill deriva verosimilmente dalla proposta di una famiglia nobiliare, i Baroni d’Isola, che da tempo aveva offerto la disponibilità di un terreno di proprietà per farvi nascere un monastero cistercense. L'invito di Leletta d’Isola a visitare i terreni è stato accolto dai monaci di Lérins già nel settembre 1984. Quattro anni più tardi, con una messa cui partecipano ben 400 persone, viene inaugurata la nascita del nuovo monastero.
Dal luglio 1995, due monaci dell’abbazia di Lerins cominciano la loro vita monastica a Pra 'd Mill, iniziando al contempo i lavori di restauro delle cascine e dei restanti edifici per adattarli alle indispensabili funzioni, quali cucina, refettorio, biblioteca, celle, laboratori e, ovviamente, una chiesa più ampia di quella Settecentesca. La carta ufficiale della fondazione, viene invece firmata il 25 Marzo 1998 dall'Abate Nicolas.

[Monastero di Pra 'd Mill, Storia]

Seguendo la strada, si scende a sinistra verso la piccola cappella del XVIII secolo; appena prima di raggiungerla si imbocca a sinistra, attraversando un piccolo rivolo, una sorta di mulattiera inerbita (i resti di una curiosa cabina telefonica in legno possono servire da riferimento).
Inizialmente la mulattiera (probabile resto di una pista forestale) perde quota con due ampie svolte, poi piega a sinistra (est) e traversa nel bosco; dopo una serie di stretti tornanti, riprende il mezzacosta nel bosco a fianco del Torrente Infernotto 10.

Subito dopo i tornanti si incontra una piccola deviazione a destra, un sentierino protetto da una ringhiera in legno (un po' malconcia), che porta ad un punto di osservazione privilegiato su una piccola ma spettacolare cascatella formata dal torrente.

Giunti ad un bivio si tiene la destra e si arriva ad una grossa briglia in cemento sul Torrente Infernotto: qui arriva da valle una strada sterrata, che si segue sempre in discesa per un centinaio di metri fino a tornare al Ponte dell'Ula (675 m, 0:25 - 0:30 ore dal Monastero di Pra 'd Mill).

Accessi

Da Barge si imbocca la Valle Infernotto seguendo dapprima via Cottolengo, quindi svoltando in via Azienda Moschetti. Si continua per via Cavallotta e poi via Gabiola, tenendo di fatto sempre la destra alla varie biforcazioni. La strada diventa sterrata e raggiunge quasi subito l'area attrezzata denominata Laghetto dei Pescatori. Con un fondo in buone condizioni (ma con numerose cunette per lo scolo dell'acqua), la sterrata prosegue per poco più di un chilometro: dopo aver attraversato il Torrente Infernotto su un primo ponte, arriva al successivo Ponte dell'Ula. Si lascia l'auto, sulla sponda sinistra idrografica del torrente, nello slargo presso il ponte.

Note

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Pernottamento

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Cartografia

[Fra n.10] [IGC n.6]
I riferimenti dettagliati alle carte sono disponibili nella sezione Bibliografia.

Ultimo aggiornamento

Ultimo sopralluogo: Autunno 2020

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2 - Il Monastero di Pra 'd Mill dalla strada per la Capanna Sociale Infernotto (2020)
2 - Il Monastero di Pra 'd Mill dalla strada per la Capanna Sociale Infernotto (2020)
4 - Le Meire Ruschere (2020)
4 - Le Meire Ruschere (2020)
1 - Un tratto della bella strada sterrata che sale dal Ponte dell'Ula (2020)
1 - Un tratto della bella strada sterrata che sale dal Ponte dell'Ula (2020)
6 - La strada sterrata per l'Eremo di Santa Maria (2020)
6 - La strada sterrata per l'Eremo di Santa Maria (2020)
3 - La Capanna Sociale Infernotto (2020)
3 - La Capanna Sociale Infernotto (2020)
8 - L'ingresso al Monastero di Pra 'd Mill (2020)
8 - L'ingresso al Monastero di Pra 'd Mill (2020)
9 - La chiesetta Settecentesca del Monastero di Pra 'd Mill (2020)
9 - La chiesetta Settecentesca del Monastero di Pra 'd Mill (2020)
5 - Un tratto in faggeta nella discesa verso l'Eremo di Santa Maria (2020)
5 - Un tratto in faggeta nella discesa verso l'Eremo di Santa Maria (2020)
10 - Il Torrente Infernotto subito a valle della piccola ma spettacolare cascata (2020)
10 - Il Torrente Infernotto subito a valle della piccola ma spettacolare cascata (2020)
7 - La piccola borgata La Bula (2020)
7 - La piccola borgata La Bula (2020)